L’Egitto si rialza. Il ministro Fathy: «30 milioni di turisti entro il 2028»

L’Egitto si rialza. Il ministro Fathy: «30 milioni di turisti entro il 2028»
15 Novembre 07:00 2024 Stampa questo articolo

All’ultimo Wtm London ha presenziato il neo ministro del Turismo dell’Egitto, Sherif Fathy, presente poi anche alla tre giorni del G7 Turismo di Firenze. Nel capoluogo toscano, Fathy ha preso parte al cosiddetto “outreach” con i membri del G7 per una discussione incentrata sul rapporto tra il travel e l’intelligenza artificiale.

Come ribadito durante l’importante fiera britannica, il compito di Sherif Fathy, in carica da luglio scorso, è quello di sfruttare – sempre meglio – il potenziale turistico e archeologico dell’Egitto, che tra l’altro resta una delle mete preferite dagli italiani.

Nel 2024 il Paese nordafricano ha assistito a un aumento dei viaggi dei passeggeri in ingresso, con una crescita del 5% anno su anno nel numero di visitatori. Secondo i dati dell’Egyptian Tourism Authority si prevede un ulteriore aumento nel 2025, in linea con l’ambizioso obiettivo dell’Egitto di raggiungere 30 milioni di turisti entro il 2028.

LA SPINTA DEI COLLEGAMENTI AEREI

A dare forza all’avanzata turistica dell’Egitto c’è anche il trasporto aereo. Dall’Italia, ad esempio, il 7 novembre è decollato il nuovo volo sulla rotta Milano Malpensa-Il Cairo con easyJet. Oltre alla capitale egiziana, con il vettore Uk è possibile raggiungere da Malpensa e Napoli le destinazioni Sharm El-Sheikh, Marsa Alam e Hurgada.

DAL LUXURY CAIRO HOUSE ALLA NUOVA ALAMEIN CITY

All’inizio del 2024, in Egitto, è stato inaugurato lo Hyatt Centric Cairo West nell’area di Pyramids Heights, parte del progetto di riqualificazione in corso dell’area circostante al Grande Museo Egizio (quasi pronto all’apertura dopo l’anteprima limitato a 4mila visitatori il 16 ottobre).

Tra le novità 2025, però, l’apertura del Four Seasons Hotel Luxor con vista sul Nilo, la Valle dei Re e delle Regine, mentre nel 2026 e nel 2028 Ihg Hotels & Resorts amplierà la sua offerta in Egitto con la costruzione di due nuove strutture a ovest del Cairo.

Fino all’attesissimo Cairo House, un hotel di lusso con 500 camere situato nel complesso storico di Tahrir, il più grande edificio governativo del Cairo. Sarà trasformato in una struttura luxury con ristoranti e locali di intrattenimento di classe mondiale, e il più grande rooftop della città.

Infine, la nuova Alamein City sta emergendo come una delle principali destinazioni per comfort, lusso e opportunità di investimento in Egitto. Qui c’è il nuovo hotel Rixos. Il Paese d’Africa, con lo sviluppo della Nuova Alamein City sulla costa mediterranea, si prepara a diventare un leader globale nel turismo sostenibile.

NODO SOSTENIBILITÀ

La protezione del Mar Rosso e la preservazione della biodiversità in Egitto sono in cima all’agenda delle organizzazioni ambientali. Diverse località turistiche sulla costa del Mar Rosso tra El Gouna e Marsa Alam partecipano a programmi di certificazione ambientale progettati per valutare la loro impronta sull’ambiente e massimizzare la loro sostenibilità.

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Giulia Di Camillo
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