L’Enac proroga i voli in continuità da Ancona. E incontra di nuovo Ita

L’Enac proroga i voli in continuità da Ancona. E incontra di nuovo Ita
30 Gennaio 17:08 2025 Stampa questo articolo

Prorogati i voli in continuità dall’aeroporto di Ancona “Raffaello Sanzio” per Roma Fiumicino, Milano Linate e Napoli. L’annuncio è stato diffuso dall’Ente nazionale per l’aviazione civile, che ha firmato la proroga per “garantire la continuità territoriale e il diritto alla mobilità dei cittadini della Regione Marche. La proroga – si legge nella nota – è stata perfezionata dall’Enac a valle dei pareri favorevoli rilasciati dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e dalla Regione Marche”.

Sarà il vettore altoatesino SkyAlps, subentrato ad Aeroitalia, ad assicurare  l’operativo e già nelle prossime ore dovrebbero essere attivate le prenotazioni dei voli anche per i mesi di febbraio e marzo. Nei mesi scorsi Aeroitalia era uscita anticipatamente dal bando di continuità territoriale e di conseguenza l’Enac aveva dovuto attivare una procedura di emergenza. Si attende ora la pubblicazione del nuovo bando per la continuità territoriale dall’aeroporto marchigiano che dovrebbe avvenire entro i prossimi due mesi.

E INTANTO VERTICE A TRE CON ITA

Ieri, intanto, nella sede Enac si è svolto un importante incontro di vertice tra il presidente Pierluigi Di Palma, l’ammistratore delegati di Enav Spa, Pasqualino Monti, e il neo ad di Ita Airways, Jörg Eberhart. Il meeting (il primo, a due, c’è stato nei giorni scorsi) è stato organizzato per facilitare le relazioni tra i vertici dell’aviazione civile del nostro Paese e per consolidare un sistema integrato, sinergico, innovativo e sostenibile.

L’obiettivo comune è quello di essere preparati ad affrontare le sfide delle prossime stagioni di traffico che, in previsione, vedono Fiumicino a circa 200mila passeggeri giornalieri, grazie all’integrazione di Ita Airways con Lufthansa.

Si chiude così il primo giro di consultazioni del neo ad di Ita Airways che nei giorni scorsi aveva incontrato anche i sindacati ai quali aveva rappresentato sinteticamente i piani di sviluppo della compagnia dopo l’ingresso di Lufthansa nell’azionariato con l’acquisizione del 41% del vettore.

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