Assunzione di nuovo personale, compensazione danni per aeroporti, Cerimoniale di Stato: sono alcuni temi del programma post Covid per aeroporti e trasporto aereo italiano, affrontati nel primo incontro operativo avvenuto tra il presidente designato Pierluigi Di Palma e il direttore generale, Alessio Quaranta.
L’incontro, nel corso del quale è stato affrontato anche il riassetto dell’Enac, ha avuto come temi centrali le misure ritenute più urgenti per la ripartenza del settore del trasporto aereo e del sistema aeroportuale, particolarmente provati dal perdurare della crisi causata dalla pandemia da Covid-19.
Tra gli argomenti di discussione, la pubblicazione dei bandi per l’assunzione di nuovi dirigenti, professionisti e personale tecnico-amministrativo in Enac. Con i nuovi concorsi l’Ente potrà così procedere al reclutamento di nuove professionalità per cogliere al meglio le sfide nazionali e internazionali che ad oggi ogni Autorità aeronautica è chiamata a svolgere nell’ambito sempre più complesso e articolato della regolazione dell’aviazione civile e dell’innovazione tecnologica della mobilità aerea.
È stata anche decisa l’adozione di misure per il rafforzamento delle direzioni territoriali dell’Enac e, in particolare, la pubblicazione del nuovo regolamento Enac in materia di servizi di assistenza a terra presso gli aeroporti nazionali. Il nuovo regolamento, in fase di elaborazione, introduce, peraltro, l’obbligo per i prestatori di fornire servizi nel pieno rispetto dei principi di tutela ambientale e di sostenibilità con l’ulteriore obiettivo di contribuire effettivamente alla riduzione di emissioni di CO2.