Parte il più ampio operativo di Ryanair sulla Puglia con 72 rotte per Bari e Brindisi tra cui 6 nuove rotte per Breslavia, Dublino, Kaunas, Poznan, Skiathos e Venezia.
Un impegno che ha indotto Ryanair a basare 5 aeromobili in Puglia per tutta l’estate con un investimento di 500 milioni di dollari che assicurerà 150 posti di lavoro per piloti, personale di cabina e ingegneri.
Nel dettaglio, l’operativo del vettore dalla Puglia prevede oltre 770 voli settimanali, pari a un incremento operativo del 60% rispetto al periodo pre Covid e un volume di traffico previsto di almeno 5,5 milioni di passeggeri da e per la Puglia. Un’offensiva operativa che assicurerà, compresi settori dell’indotto, circa 4,200 posti di lavoro.
E infatti il direttore del commerciale di Ryanair Jason McGuinness ha osservato: «Con queste 6 nuove rotte verso destinazioni interessanti, Ryanair intende offrire ai clienti pugliesi una scelta ancora più ampia per le loro vacanze estive alle tariffe più basse d’Europa. Ma, per assicurare questa crescita e continuare a investire nella regione, le autorità locali devono abbandonare il piano di introdurre un ulteriore e penalizzante aumento di 1 euro per ogni passeggero in partenza, che renderebbe la città non competitiva rispetto ad altre destinazioni dell’Ue. Inoltre, al governo italiano, abbiamo già chiesto di eliminare immediatamente l’addizionale comunale di 6,50 euro per passeggero in partenza da tutti gli aeroporti italiani per garantire una crescita continua dell’economia turistica».
A seguito di questa operazione dell’aerolinea irlandese, il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano ha commentato: «I vettori low cost hanno contribuito in modo straordinario alla crescita della rete aeroportuale pugliese e, con essa, all’affermazione del brand Puglia sul mercato turistico internazionale. Se la Puglia, oggi più che mai, è una tra le più importanti top destination lo è anche per la capillarità dei collegamenti che Aeroporti di Puglia e le compagnie aeree, in questo caso Ryanair, hanno messo a disposizione dell’industria turistica pugliese. Un patrimonio di opportunità realizzate, frutto di scelte strategiche condivise dalla Regione Puglia che ha riguardato anche il potenziamento delle infrastrutture aeroportuali e la qualificazione dei servizi, così come l’interconnessione tra rete aeroportuale, ferrovie e viabilità, che ora non può essere disperso».
Ovviamente soddisfatto anche il presidente di Aeroporti di Puglia, Antonio Maria Vasile che ha dichiarato: «Quella ormai alle porte si preannuncia come una nuova straordinaria stagione per gli aeroporti di Bari e Brindisi. In questo scenario, Ryanair si conferma un partner commerciale di assoluto valore: i nuovi collegamenti, che si aggiungono ai tanti ormai consolidati, ci permettono di offrire un network di destinazioni che coprono tutti i più importanti mercati nazionali e internazionali. Il nostro impegno è sempre stato quello di garantire la mobilità dei pugliesi, ma anche il più ampio ventaglio di mercati, così da alimentare e supportare il nostro sistema turistico. L’annuncio rappresenta per Aeroporti di Puglia, così come per Ryanair, l’inizio di una stagione all’insegna dello sviluppo e di nuovi obiettivi da raggiungere. Vogliamo garantire alla Puglia e ai pugliesi, le migliori opportunità di viaggio, che siano di studio, di lavoro piuttosto che di svago, e per questo ci impegniamo a migliorare ancor di più quanto di buono abbiamo sin qui realizzato. Vogliamo supportare il nostro sistema industriale garantendo collegamenti che favoriscano l’export del Made in Puglia».