L’Estonia vara la quarantena per i non vaccinati europei
L’Estonia impone requisiti di ingresso più severi per gli arrivi da territori altamente colpiti dal coronavirus e dalle sue nuove varianti, reintroducendo la quarantena per chi non ha completato il ciclo di vaccinazione.
Il Paese classifica gli Stati in liste verdi, gialle e rosse in base ai contagi. Al momento, l’unico Stato considerato sicuro dalle autorità estoni in termini di Covid-19 è Città del Vaticano. Tutti gli altri Paesi dell’Unione europea e dell’area Schengen finiscono nella lista rossa.
I Paesi in lista verde sono esentati dai requisiti di ingresso nello Stato baltico, come un risultato negativo del test Covid-19 o l’obbligo di quarantena.
La lista gialla, che comprende i territori a medio rischio, include solo la Romania: i rumeni che non hanno completato il processo di immunizzazione contro il virus sono obbligati a presentare un risultato negativo del test Covid-19 per raggiungere l’Estonia. Se non presentano un test pre partenza, devono sottoporsi al test all’arrivo. Per loro, tuttavia, non vige la quarantena.
La lista rossa attualmente include un gran numero di Paesi: Andorra, Austria, Belgio, Bulgaria, Croazia, Repubblica Ceca, Cipro, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Ungheria, Irlanda, Islanda, Italia, Lettonia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Malta, Monaco, Olanda, Norvegia, Polonia, Portogallo, San Marino, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera, Regno Unito.
Gli arrivi di non vaccinati da questi territori sono soggetti al test Covid-19 al momento dell’ingresso se non hanno già sostenuto un test e sono anche obbligati alla quarantena di dieci giorni, che può essere abbreviata effettuando un altro test Covid-19 dopo il sesto giorno di autoisolamento, se l’esito è negativo. Chi invece è in possesso di certificato di vaccinazione valido non è tenuto a seguire queste regole di ingresso.
Giornalista professionista, redattore. Specialista nel settore viaggi ed economia del turismo e delle crociere dopo varie esperienze in redazioni nazionali tv, della carta stampata, del web e nelle relazioni istituzionali
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