L’Europa come destinazione globale sarà la destinazione partner di Itb China 2017, che si terrà dal 10 al 12 maggio a Shanghai. L’accordo per questa partnership è stato firmato da David Axiotis, general manager Itb China, e da Eduardo Santander, direttore esecutivo della European Travel Commission. Nei tre giorni di fiera dedicati ai viaggi d’affari, dunque, il vecchio continente sarà la destinazione di riferimento.
Axiotis ha commentato: «La Cina è la forza trainante per la crescita in viaggi verso l’estero e l’Europa come continente rimane una destinazione da sogno per molti turisti cinesi. Averla come meta partner aiuterà a comprendere meglio le esigenze dei visitatori orientali nell’Ue, soprattutto in vista del 2018 che è stata proclamato Anno del turismo Europa-Cina».
Anche Santander ha commentato positivamente questo accordo, sottolineando come «le destinazioni europee riconoscano la necessità di rimanere competitivi in Cina. È solo attraverso una più profonda cooperazione con le autorità cinesi e il sostegno, e l’impegno del settore turistico europeo a impegnarsi in iniziative congiunte di marketing pubblico e privato, come questa collaborazione con Itb China, che l’Europa riuscirà a promuovere la crescita del turismo sostenibile dalla Cina».
Nel padiglione Europa alla fiera di Shanghai saranno presenti destinazioni di punta del vecchio continente, e tra quelle che hanno già confermato la loro presenza figurano Repubblica Ceca, Belgio, Ungheria, Estonia, Lettonia, Lituania e Serbia.
La presenza europea alla manifestazione è parte integrante del progetto World Bridge of Tourism condiviso con la European Tour Operator Association (Etoa), che mette in contatto diretto circa 150 fornitori del turismo con operatori cinesi.
L’evento di Shanghai, rigorosamente B2B, comprende anche un ampio programma di ricerca e di webinar per aumentare la comprensione delle esigenze dei visitatori cinesi in Europa. Tom Jenkins, ceo di Etoa, ha dichiarato: «Non vediamo l’ora di lavorare con la European Travel Commission e Itb China. Il desiderio della Cina di andare all’estero rimane intatta, mentre cresce l’interesse europeo ad accogliere visitatori cinesi».