Lindbergh apre a Rimini l’hotel hi-tech Homie
Con l’apertura dell’Homie Hotel a Rimini il Gruppo alberghiero di casa Filippetti Lindbergh Hotels tocca quota otto. A differenza delle altre strutture, Homie è un hotel altamente tecnologico che mira a rivoluzionare l’idea tradizionale di alloggio in un’esperienza su misura e altamente digitalizzata che inizia ancora prima del viaggio.
Prima di arrivare, infatti, i viaggiatori possono fin da subito immergersi nell’atmosfera tecnologica che si respira da Homie: l’ospite, una volta scaricata l’app, potrà selezionare e prenotare il tipo di camera di cui ha bisogno e pagare il soggiorno direttamente tramite app. Una volta giunto a destinazione, non dovrà più passare dalla reception ma, tramite una chiave digitale, potrà accedere alla struttura.
L’ospite potrà così svolgere tutte le classiche funzioni in totale autonomia seguendo i tempi del suo viaggio. A sua disposizione ci sono figure dell’hotel che garantiscono il continuo contatto umano e un supporto nel caso di problemi. La struttura dispone di 41 camere, con un design minimale e una grande attenzione al confort.
«Quello dell’hospitality è un settore in continuo movimento – spiega Marco Filippetti, vicepresidente di Lindbergh Hotels – e non possiamo farci trovare impreparati. Con Homie vogliamo cercare di offrire un’esperienza diversa ai nostri ospiti, che permetta loro di gestire in totale autonomia il soggiorno, senza però perdere il contatto umano, che sarà garantito dalla presenza di alcune persone dello staff. Per noi è un’occasione importante e ci offre continui stimoli e sfide».