È stata approvata la proroga della scadenza per il primo invio della comunicazione dei dati delle liquidazioni periodiche dell’Iva, prevista per il 31 maggio 2017, che slitta ora al 12 giugno. Lo slittamento era stato sollecitato più volte anche dall’ordine dei Commercialisti per le difficoltà legate agli “applicativi” necessari per adempiere correttamente all’invio. Una richiesta accolta dal ministero dell’Economia e delle Finanze.
Altra buona notizia è la conferma da parte del Mef che, per i modelli F24 con importi in compensazione inviati il 16 maggio 2017, non saranno applicate sanzioni da parte dell’Agenzia delle Entrate in caso di errori legati alla nuova modalità di esecuzione.
Vero è che, già nella risoluzione n° 57/2017 dell’8 maggio sulle nuove regole introdotte dal dl 50/2017 sulle compensazioni (che si applicano dal 24 aprile scorso), che prevedevano l’invio dei modelli F24 esclusivamente attraverso i servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate (F24 web, F24 online, F24 cumulativo, F24 addebito unico), veniva indicato che – proprio in considerazione dei tempi tecnici necessari per l’adeguamento delle procedure informatiche – i controlli sarebbero iniziati soltanto dopo il 1° giugno.