Ricchissimo il programma di iniziative ed eventi in calendario per la seconda edizione del Festival Nazionale dei Borghi più belli d’Italia, che si svolgerà dal 22 al 24 novembre a Fico Eataly World di Bologna. Tre giornate alla scoperta del fascino di luoghi dell’Italia nascosta, tra eventi folkloristici, mostre e convegni tematici, show cooking, degustazioni, balli e musica tradizionale, per promuovere i vari territori con le loro peculiarità di carattere culturale, ambientale, paesaggistico nonché enogastronomico, grazie alla presenza di un centinaio di produttori che esporranno le tante produzioni tipiche locali che contraddistinguono i Borghi.
Presentando l’iniziativa presso la sede dell’Enit a Roma, Fiorello Primi e Umberto Forte, rispettivamente presidente e direttore dell’associazione dei Borghi più belli d’Italia, hanno sottolineato che per i 307 piccoli comuni aderenti il festival è «un’importante occasione per presentare il loro patrimonio storico, artistico e culturale, senza dimenticare l’accoglienza, l’ospitalità e l’umanità delle comunità locali, che rappresentano il vero valore aggiunto dell’offerta turistica dei Borghi».
In particolare, quest’anno, è previsto un focus sui 20 Borghi lombardi, che saranno gli ospiti d’onore della manifestazione: dalla montagna ai laghi, dalle colline alle città d’arte, tanti tesori artistici, culturali e paesaggistici da scoprire, uniti a percorsi enogastronomici tra tradizione e innovazione.
Tra gli appuntamenti da non perdere, la presentazione del progetto “BuyBorghi”, realizzato in collaborazione con il gruppo bancario cooperativo Iccrea e con Ecce Italia, Consorzio delle Eccellenze d’Italia, in programma il 22 novembre alle 15.10; e, a seguire, un convegno dal titolo Un viaggio nel fascino dell’Italia Nascosta, che tra i relatori avrà Oscar Farinetti, patron di Eataly; Lara Magoni, assessore al turismo della Regione Lombardia; Vittorio Sgarbi, sindaco di Sutri (comune di recente entrato a far parte dei Borghi) e critico d’arte; e Roberto Riccardi, generale dei carabinieri del nucleo per la tutela del patrimonio culturale. A questo proposito il festival ospiterà anche una mostra molto interessante di opere trafugate e recuperate proprio dai carabinieri.