Lo sciopero “a metà” del trasporto aereo

25 Luglio 11:44 2019 Stampa questo articolo

Confermato, in parte, lo sciopero del trasporto aereo del 26 luglio. Dopo che governo e garante degli scioperi, in questi giorni, hanno chiesto ai sindacati di rinviare o almeno di limitare la durata dell’agitazione, i sindacati si spaccano. Da una parte Anpac, Anpav e Anp differiscono a settembre la mobilitazione riguardo i dipendenti Alitalia; dall’altra Cisl, Cgil e Uil confermano che i lavoratori di tutto il settore incroceranno comunque le braccia per 4 ore durante il 26 luglio.

“Tutto il trasporto aereo italiano sciopera dalle ore 10 alle ore 14 per il primo sciopero generale del settore – sottolinea la nota di Uiltrasporti insieme a Filt Cgil e Fit Cisl, – Piloti, assistenti di volo e personale di terra di tutte le compagnie aeree che operano in Italia, delle società di gestione aeroportuale, di handling e di catering si asterranno dal lavoro per chiedere regole più cogenti nella concorrenza tra imprese nei sistemi liberalizzati;  più trasparenza nell’erogazione di contributi ai vettori e imprese; norme specifiche contro il dumping contrattuale e salariale che danneggia i lavoratori; l’avvio della negoziazione per il rinnovo deI Ccnl scaduto; il finanziamento strutturale del Fondo di Solidarietà di settore”.

Lo sciopero dei piloti e assistenti di volo solo Alitalia proclamato da Anpac, Anpav e Anp per venerdì 26 luglio è stato, invece, differito al 6 settembre, con una durata di 24 ore.

In ogni caso, in vista dello sciopero Alitalia ha attivato un piano straordinario e cancellato 113 voli. Lo comunica la compagnia aerea sul proprio sito, dove pubblica la lista dei voli cancellati. Il piano straordinario “prevede l’impiego di aerei più capienti sulle rotte domestiche e internazionali per riprenotare i viaggiatori coinvolti”. Secondo la compagnia aerea si prevede che il 60% dei passeggeri riesca a viaggiare nella stessa giornata del 26 luglio.

“I passeggeri che hanno acquistato un biglietto Alitalia per viaggiare il 26 luglio, in caso di cancellazione o di modifica dell’orario del proprio volo, potranno cambiare la prenotazione senza alcuna penale o chiedere il rimborso del biglietto (solo nel caso in cui il volo sia stato cancellato o abbia subìto un ritardo superiore alle 5 ore) fino al 2 agosto”, conclude la nota di Az.

Anche Volotea, infine, prevede un volo riprogrammato (il Brindisi-Venezia che partirà alle 14.30 invece che alle 15.15)  e nove collegamenti cancellati (qui l’elenco delle cancellazioni).

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