Maxi campagna promozionale da 8,5 milioni di euro (l’equivalente di 10 milioni sterline) per il rilancio turistico di Londra. Lo ha annunciato il sindaco della capitale inglese, Sadiq Khan, che confida così di poter contribuire al buon recupero del settore già da quest’anno. Ma non sarà impresa facile perché secondo osservatori autorevoli come Global Data, la campagna multimilionaria per recuperare visitatori fin dai prossimi mesi si svolgerà in uno scenario completamente cambiato dopo l’effetto Covid e denso di sfide e ostacoli economici.
Secondo Hannah Free, analista di viaggi di Global Data: «L’industria del turismo di Londra è stata gravemente colpita dal Covid-19, che ha tenuto lontani dalla capitale inglese molti turisti d’affari e di piacere. Mentre le aree rurali di soggiorno nel Regno Unito sono state in grado di capitalizzare i cambiamenti della domanda. Ora la capitale si trova ad affrontare diverse sfide, tra cui i piani del governo di Boris Johnson di aumentare l’Iva a partire già dal prossimo aprile, la carenza di personale in molte imprese turistiche a causa della Brexit e l’aumento del costo della vita».
Secondo GlobalData, le restrizioni di viaggio relative al Covid-19 hanno visto gli arrivi internazionali nel Regno Unito crollare dell’80,2% su base annua a 7,8 milioni di arrivi nel 2020 (rispetto ai 34 milioni del 2019). Allo stesso tempo, la spesa per il turismo in entrata è diminuita dell’84,2% su base annua, da quasi 41 miliardi di euro nel 2019 a circa 6 miliardi nel 2020; un calo che avrà sicuramente prodotto una autentica decimazione di molte attività legate all’ospitalità turistica.