Londra Gatwick inciampa ancora sul Covid: “Controllori in malattia, voli cancellati”
I casi di Covid e di malattia del personale aeroportuale stanno portando a una serie di cancellazioni di voli. Dall’aeroporto di Londra Gatwick dichiarano che circa il 30% dei controllori di volo è assente per malattia, il che ha portato martedì scorso alla cancellazione di oltre 160 voli.
L’autorità britannica per il traffico aereo (Nats) ha dichiarato che alcuni lavoratori hanno contratto il Covid e per l’aeroporto di Gatwick è stato fissato un tetto di 800 voli giornalieri, per limitare i disagi.
Stewart Wingate, ceo di Londra Gatwick, ha dichiarato: «È stata una decisione difficile, ma necessaria affinché le nostre compagnie aeree possano operare con orari di volo affidabili. Stiamo lavorando a stretto contatto con Nats per rafforzare la gestione nella torre di controllo».
L’autorità sta infatti addestrando nuovi controllori del traffico aereo, ma ci vorranno mesi prima che diventino operativi: “Ci vogliono infatti almeno nove mesi, anche per i controllori esperti, per imparare a gestire un aeroporto trafficato e complesso come Gatwick”.
Dall’aeroporto britannico fanno sapere che stanno facendo “tutto il possibile per ridurre al minimo l’impatto” e stanno informando “coloro che hanno voli cancellati della possibilità di riprenotare o ricevere un rimborso”.
