In tutto saranno più di 130 i nuovi espositori dell’edizione 2017 del Wtm London. E rappresenteranno ogni continente e settore del travel, incluse le destinazioni, la tecnologia, l’ospitalità, il tour operating o anche l’autonoleggio. Tra i principali, dall’Asia, ci sarà l’Hong Kong International Airport, che nel 2016 ha visto transitare oltre 70 milioni di viaggiatori. New entry, inoltre, dallo Sri Lanka: in primis, The Kingsbury Colombo, luxury hotel nel cuore della capitale.
Tra le destinazioni che per la prima volta hanno deciso di affacciarsi sul marketplace più importante dell’industria turistica mondiale, ci sono Bosnia Herzegovina, Kazakhstan e Vietnam, mentre Grenada ha optato quest’anno per uno stand in proprio, invece che in condivisione come nel passato. Se si guarda però a livello continentale, la regione che più ha aumentato la propria presenza è quella dell’Asia-Pacifico, con molte mete che hanno allargato le dimensioni dei propri stand. È il caso, ad esempio, di Giappone, Corea e Australia, ma anche di Paesi ancora poco noti alla ribalta del turismo internazionale come Kyrgyzstan, Taiwan e Mongolia.
Sul fronte del Mediterraneo, invece, la kermesse londinese sarà anche l’occasione per la Tunisia di rilanciare con forza il proprio messaggio ‘We are open for business’, dopo che t.o. del Regno Unito come Thomas Cook hanno deciso di riaprire le vendite sulla destinazione da febbraio 2018. E sempre a proposito di mete concorrenti dello Stivale, a Londra avrà il suo spazio in prima fila anche la Croazia: un Paese che, grazie alle politiche che incoraggiano la riprese di film e serie tv (da Mamma Mia al prossimo Robin Hood) nel suo territorio, sta velocemente diventando la location numero 1 in Europa per il cineturismo. Per fare un esempio: dopo le riprese di Games of Thrones in città, il flusso di turisti in arrivo a Spalato è aumentato in pochi mesi del 120%.
Saranno precisamente 38, invece, i debutti nell’ambito della tecnologia al Wtm London’s Travel Tech Show, tra cui quello di Sceptre Hospitality Resources, che lavora con migliaia di strutture ricettive in tutto il mondo, e Stardekk, partner di player come Expedia o Booking, in compagnia del proprio software per hotel chiamato Cubilis. Infine, nuovi volti anche nel settore dell’autonoleggio e del tour operating: spiccano B-Rent e ImperaTours.