L’ora del rebranding per Kel 12 e Viaggi Levi

L’ora del rebranding per Kel 12 e Viaggi Levi
03 Ottobre 13:07 2023 Stampa questo articolo

Una nuova veste grafica che dà corpo al desiderio di intrecciare le radici della propria storia alle nuove tendenze e ai mutamenti dei viaggiatori: Kel 12 insieme a Viaggi Levi punta a recuperare la semplicità originaria, per mostrarsi al pubblico con due nuovi loghi e tre cataloghi.

Il logo di Kel 12 nasce dall’influenza profonda del popolo Tuareg nel deserto algerino. Da qui eredita il nome, letteralmente la dodicesima tribù. Una lettura moderna della simbologia arcaica che rimanda alla sella del dromedario, usata proprio dal Popolo Blu. Anche i tre punti, che tratteggiano un triangolo, corrispondono alla “iak“, la lettera “K” nella lingua scritta Tuareg. Non a caso, il nuovo logo si tinge dei pigmenti dell’indaco, sigillo di eleganza e di una tradizione antica.

Per il nuovo logo della programmazione firmata Viaggi Levi è stato scelto il richiamo all’avventura e all’esplorazione: un uomo a dorso di dromedario, in cui si ritrova il padre di Maurizio Levi, che per primo ha ispirato il figlio nella sua esperienza di esploratore di deserti.

E tornano in formato cartaceo i tre cataloghi, che saranno distribuiti nelle migliori agenzie di viaggi entro metà ottobre e sono stati concepiti come  una sorta di coffee table book, sulla scia delle nuove guide line seguite per il restyling dei loghi.

Una peculiarità accomuna le pagine dei cataloghi, così come definisce la direzione intrapresa dall’azienda, certificata B Corp e Travelife: la sostenibilità, principio fondante della filosofia del gruppo, diventa elemento imprescindibile della programmazione e pilastro della strategia aziendale.

Il catalogo “Kel 12, cultura del viaggio” punta a una selezione esperienziale, con servizi di alto livello, che prima di raggiungere le mete propone una filosofia di viaggio per immergersi nelle tradizioni attraverso occhi nuovi. Grazie allo sguardo di un professionista, dall’archeologo all’egittologo, dall’antropologo all’indologo che accompagna i viaggiatori in tour condividendo la quotidianità dei ritmi locali, si agevola l’incontro e l’accoglienza di mondi differenti.

Il catalogo “Viaggi Levi, la scoperta dell’insolito” presenta itinerari a elevato contenuto culturale, naturalistico, storico e antropologico, in Paesi e aree spesso ancora poco noti al turismo: dal Sahara ai paesaggi in quota, correndo lungo i paralleli che uniscono distese sabbiose a imprevedibili formazioni rocciose dal Medio Oriente ai più insoliti scenari dell’Asia Centrale.

Infine, a questi due cataloghi si affianca “Dune, viaggi spedizione” , itinerari proposti da entrambi i brand.

In foto Gianluca Rubino, ceo di Kel 12

  Articolo "taggato" come:
  Categorie

L'Autore