Con il provvedimento n°739122 del 31 ottobre 2019 l’Agenzia delle Entrate ha dettato le regole per attuare la lotteria degli scontrini dal prossimo 1° gennaio, che prevede un premio per tutti coloro che si sono comportati in modo corretto nei confronti del fisco, e fa leva sui clienti invece di pensare o di incentivare il commerciante a seguire le norme magari con un provvedimento che limiti il peso delle commissioni legate ai pagamenti ricevuti con carte di credito o bancomat.
Come funziona? Per tutti gli acquisti del valore complessivo superiore a 1 euro effettuati in negozi di commercio al dettaglio e quindi giustificati da un scontrino elettronico, il cliente potrà chiedere che nello scontrino venga inserito il proprio codice fiscale e un codice lotteria, scaricabile dal sito e che verrà predisposto dall’AdE, per partecipare così alle estrazioni e puntare ai premi previsti.
Al momento non si conoscono ancora le regole ufficiali della lotteria degli scontrini, che dovranno essere stabilite dall’Agenzia delle Dogane insieme all’Agenzia delle Entrate, ma solo alcuni dettagli su come funzionerà e quali potranno essere i premi in palio: vi sarà un’estrazione mensile di tre scontrini, con i premi che dovrebbero essere di euro 50mila euro per il primo classificato, di 30mila per il secondo e di 10mila per il terzo. Entro 90 giorni di tempo si dovrà richiedere il premio.
Per ogni euro speso si otterranno dieci ticket virtuali che parteciperanno all’estrazione mensile ma per chi pagherà con carte o bancomat le opportunità di vincita aumenteranno di molto, infatti l’importo speso sarà “virtualmente” maggiorato del 100% aumentando quindi il numero di ticket virtuali rilasciati.
Il decreto fiscale 2020 prevede una sanzione amministrativa da euro 100 a euro 500 per il commerciante che al momento dell’acquisto rifiuti di inserire il codice fiscale e il codice lotteria del contribuente, oppure non trasmetta all’Agenzia delle Entrate i dati della singola cessione o prestazione, impedendo così di partecipare alla lotteria degli scontrini; le sanzioni non saranno applicate nel primo semestre del nuovo anno.