Louvre Abu Dhabi, tour virtuale aspettando gli stranieri
Ha riaperto le sue porte il 25 giugno scorso il Louvre Abu Dhabi e non vede l’ora di riaccogliere i visitatori internazionali. Ma intanto invita gli addetti ai lavori a un tour virtuale in diretta.
«In attesa di poter tornare a viaggiare ad Abu Dhabi, vi portiamo virtualmente in uno dei luoghi cuore del Paese – dice Dora Paradies, country manager per l’Italia del Dct Abu Dhabi – Intanto aspettiamo i turisti internazionali, che costituiscono il 70% delle visite. Per il 2021 progettiamo di tenere aperto il museo tutti i giorni e abbiamo in programma diverse iniziative, come la possibilità di lezioni di yoga all’interno della struttura».
Intanto prende il via il primo virtual tour in italiano con la guida del museo Cristina Abate, che ricorda – come è d’obbligo in questi tempi – tutte le misure di sicurezza a tutela di turisti e staff adottate: dalle mascherine al numero contingentato di visitatori, dal gel disinfettante in ogni angolo del museo al pagamento privilegiato con carta di credito.
L’introduzione è la storia del Louvre Abu Dhabi, dall’idea nel marzo 2007 di portare negli Emirati opere uniche in un’area di collegamento tra oriente e occidente, alla collaborazione con i musei francesi che ha portato l’apertura al pubblico della struttura nel novembre 2017.
Un tuffo poi nell’architettura unica, con il progetto dell’archistar Jean Nouvel: un museo che sembra sospeso sull’acqua – cui si accede via terra e via mare – e la cui cupola regala una pioggia di luce. È un gioco tra ombre e raggi, triangoli di specchi, in cui si svela il disegno geometrico della stella, reso possibile da 7.850 stelle di lunghezza da 8 a 32 metri, disposte su 8 strati, a 5 metri tra loro, con l’esterno in acciaio, gli interni di alluminio. Una soluzione che regala luci ogni volta diverse e che insieme garantisce il risparmio energetico e si colloca tra gli interventi a favore della sostenibilità ambientale.
Sotto la cupola, casette all’interno disposte in maniera apparentemente irregolare e all’inizio della visita, guardando il pavimento, la sala che diventa una mappa nautica.
La guida ripercorre gli ambienti del Louvre Abu Dhabi, museo universale che attraversa tutte le epoche storiche: dalle maschere in oro alle civiltà del neolitico: in Cina, Sudamerica e nella mezzaluna fertile, dove assieme all’agricoltura e all’artigianato arriva la terracotta, con i primi vasi per la conservazione. Si viaggia poi nell’antico Egitto, tra gli aztechi, fino ai resti del monastero archeologico dell’isola di Sir Bani Yas.
Per giungere a dopo l’anno Mille, con il concetto di luce che emerge nella raffigurazione del divino. Si parla poi delle grandi vie di collegamento tra i mondi, dalla via della Seta al periplo dell’Africa, la via marittima in cui il Golfo assume un ruolo importantissimo di pit stop. E avanti nei secoli, a scoprire le opere del Rinascimento custodite nel museo fino al mondo moderno, con il ritorno delle maschere che affascinano i surrealisti e l’impressionismo.
Infine le ultime sale: la 11 con la statua di Thomas Schütte in alluminio, che proviene dal Centro Pompidou di Parigi; la 12 con la scultura Fur Die Luft di Susanna Fritscher: 10 km di filo di seta trasparente che crea un labirinto di luce dalle forme cangianti; un’opera al cui interno si può entrare.
Il tour virtuale mostra aspetti inediti anche a chi il museo l’ha già visto, e a chi vi si “affaccia” per la prima volta promette che l’attesa per la riapertura sarà ricompensata.
AGENZIE DI VIAGGI. Intanto Dct Abu Dhabi annuncia che il museo ha attivato un canale diretto per le agenzie di viaggi e per accordi commerciali all’indirizzo: traveltrade.louvreabudhabi.ae. Inviando una copia della licenza e una lettera della banca con i dati del conto corrente si riceve il contratto firmato e si ottiene l’accesso diretto al portale con tutte le informazioni utili per le vendite e per l’organizzazione delle visite.
Giornalista professionista, redattore. Specialista nel settore viaggi ed economia del turismo e delle crociere dopo varie esperienze in redazioni nazionali tv, della carta stampata, del web e nelle relazioni istituzionali
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