by Gabriele Simmini | 11 Maggio 2022 11:03
Lufthansa potrebbe tornare alla piena capacità pre Covid già prima del 2025. Lo ha annunciato il ceo, Carsten Spohr, nel suo intervento all’assemblea generale del Gruppo lo scorso lunedì. «Dopo due anni ci lasciamo la pandemia mentalmente alle spalle e guardiamo rafforzati al futuro – ha affermato Spohr – Siamo ancora lontani dal giro d’affari di un anno normale, ma le perdite si sono limitate a 2,2 miliardi di euro. Mentre il fatturato è migliorato di un quarto segnando 16,8 miliardi di euro, cifra che rappresenta però ancora solo la metà del risultato del 2019».
Nel dettaglio, Lufthansa ha riportato nel primo trimestre dell’anno una perdita netta di 584 milioni di euro rispetto a quella di 1 miliardo registrata l’anno precedente. I ricavi – a 5,4 miliardi di euro – sono raddoppiati rispetto all’anno scorso (2,6 miliardi di euro).
Secondo i dati diffusi dalla compagnia, inoltre, il numero di passeggeri a bordo delle compagnie aeree del Gruppo è più che quadruplicato nel primo trimestre rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Tra gennaio e marzo, le compagnie aeree del Gruppo Lufthansa hanno accolto a bordo 13 milioni di passeggeri contro i tre milioni del 2021 L’Ebit è stato di -1,1 miliardi di euro (anno precedente: -1,4 miliardi di euro). Il risultato è stato gravato dai bassi fattori di carico dei posti soprattutto all’inizio del trimestre, dall’aumento dei costi del carburante e dalla mancata ricorrenza di sussidi per lavoro ridotto nell’anno precedente. Tuttavia, i rendimenti sono stati vicini ai livelli pre-crisi. Sul lungo raggio, i rendimenti hanno invece già superato il livello del 2019.
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