by Gabriele Simmini | 3 Agosto 2023 11:04
Il Gruppo Lufthansa chiude il secondo trimestre dell’anno con ricavi in rialzo del 17% a 9,4 miliardi di euro e guarda al futuro con più ottimismo anche in prospettiva dell’acquisizione del 41% di Ita Airways con i vertici tedeschi che confermano la scadenza di fine anno per la firma dell’accordo con il governo italiano.
I risultati del secondo trimestre del colosso tedesco evidenziano un utile netto in crescita a 881 milioni di euro e un Ebit rettificato al record di 1,1 miliardi di euro. Per l’intero 2023, Lufthansa Group (che include i vettori Swiss Air, Brussels Airlines, Austrian e Eurowings) prevede un Ebit rettificato di almeno 2,6 miliardi di euro.Tutti risultati che migliorano le performance del 2022, ma soprattutto quelle del 2019, ultimo anno prima della “batosta” pandemica.
Nel complesso, quindi per i primi sei mesi dell’anno il Gruppo ha registrato un Ebit rettificato di 812 milioni di euro (nel 2022 era ancora negativo a quota -185 milioni), 16,4 miliardi di ricavi e 55 milioni di passeggeri trasportati.
«Il nostro outlook indica un continuo sviluppo positivo per i clienti, i dipendenti e gli azionisti, la previsione degli utili dimostra chiaramente che siamo sulla buona strada per raggiungere gli obiettivi di mercato che ci siamo posti nel medio termine. Questo ci consente di portare avanti gli investimenti di massima qualità pianificati per i nostri clienti – ha ribadito l’amministratore delegato di Lufthansa, Carsten Spohr – Grazie ai grandi sforzi dei nostri dipendenti, siamo stati in grado di evitare una situazione come quella della scorsa estate e offrire ancora una volta ai nostri clienti una operatività più stabile».
Tutte le compagnie aeree hanno confermato risultati positivi nel secondo trimestre, evento che non accadeva da qualche anno.
Lufthansa mette a segno 515 milioni di Ebit (erano -83 milioni del secondo trimestre del 2022), Swiss arriva a quota 272 milioni, Austrian segna 88 milioni, Brussels Airlines 31 milioni e Eurowings 69 milioni di Enit.
Risultati di bilancio, quindi, che permettono a Lufthansa di continuare il suo piano di investimenti, a partire proprio dall’intenzione di acquisire in un primo tempo il 41% di Ita Airways con un’iniezione di capitale pari a 325 milioni di euro. L’accordo, firmato a giugno, sarà sottoposto al vaglio dell’Antitrust Ue e il via libera dovrebbe arrivare entro ottobre.
Proprio a corredo dei risultati finanziari, infatti il Gruppo Lufthansa precisa che “il contratto (con il governo italiano, ndr) prevede che Lufthansa possa rilevare anche le restanti azioni di Ita in un secondo momento. L’acquisizione della quota di minoranza di Ita Airways èsoggetta all’approvazione delle autorità competenti, attesa entro la fine dell’anno“.
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