Lufthansa ha deciso di estendere il suo programma di voli di rimpatrio, previsto fino al 19 aprile, fino al prossimo 3 maggio. Saranno, invece, cancellati i collegamenti rimanenti fino a quella data. Le cancellazioni delle rotte saranno implementate progressivamente e i passeggeri interessati saranno informati delle modifiche.
Lufthansa continuerà, quindi, a offrire un servizio di base di cui c’è urgente necessità. Sono previsti in totale 18 voli settimanali di lungo raggio: tre volte alla settimana da Francoforte a Newark e Chicago (Usa), Montréal (Canada), San Paolo (Brasile), Bangkok (Thailandia) e Tokyo (Giappone).
Previsti anche circa 50 collegamenti giornalieri dai suoi hub di Francoforte e Monaco di Baviera verso le più importanti città tedesche ed europee.
Anche Swiss offrirà tre collegamenti settimanali a lungo raggio a settimana per Newark (Usa) da Zurigo e Ginevra, oltre a un orario a breve e medio raggio notevolmente ridotto, incentrato su città europee selezionate.
Oltre ai servizi di linea regolari, le compagnie aeree del Gruppo tedesco (Lufthansa, Austrian Airlines, Swiss, Brussels Airlines, Eurowings e Edelweiss) dal 13 marzo hanno operato più di 300 voli speciali, riportando circa 60mila passeggeri nei propri Paesi d’origine, Germania, Austria, Svizzera e Belgio.