Accelerare la vendita di Ita Airways: è questa l’esplicita richiesta fatta dal ceo di Lufthansa, Carsten Spohr, al governo italiano. Il numero uno del Gruppo tedesco, durante un incontro con la stampa a margine dell’assemblea generale Iata che si conclude oggi a Doha (Qatar), si è detto «preoccupato» secondo quanto riporta l’agenzia Askanews «perché la procedura sta rallentando. Per questo la scorsa settimana ho scritto al premier Draghi dicendo che siamo il partner giusto e Ita ha bisogno di un partner in tempi rapidi».
Un ritardo nei tempi del governo che, secondo Spohr danneggerebbe prima di tutto la stessa compagnia aerea tricolore e influisce anche sui piani operativi dei pretendenti, Lh in primis.
Riguardo al caso degli scioperi e della carenza di personale che stanno creando numerosi disagi negli aeroporti di tutta Europa, Spohr è convinto che «difficilmente la situazione si risolverà entro l’estate» e non ha smentito la possibilità che lo stesso colosso tedesco debba operare ulteriori tagli al network nei prossimi mesi.
Nel frattempo, Ita Airways ha annunciato l’assunzione immediata di 150 risorse ex Covisian dedicate al call center con contratto a tempo indeterminato, “50 in più sulla tabella di marcia rispetto a quanto comunicato lo scorso 16 giugno – ricorda la nota del vettore – in considerazione del livello di crescita estremamente positivo in termini di incremento del business per prenotazioni passeggeri e aperture di nuove rotte”. Le nuove risorse entreranno in organico entro dicembre 2022.