L’Umbria riparte dal mototurismo
Dal 26 al 26 marzo prossimi oltre 300 strutture ricettive, 64 comuni, 49 cantine e 11 frantoi saranno coinvolti nell’evento L’Umbria si rimette in moto nel corso del quale 71 moto club potranno beneficiare di 40 itinerari ideati per l’occasione attraverso i più suggestivi territori umbri.
Si tratta del primo grande evento turistico di primavera per far ripartire una economia regionale fortemente penalizzata dal recente sisma. Ideato da Assisi, l’evento vedrà la partecipazione di famosi testimonial sportivi come Andrea Dovizioso, Andrea Iannone e il fastest man, Paolo Pirozzi.
Un’opportunità per riportare alla giusta ribalta incoming la regione Umbria, che lo scorso anno ha fatto paradossalmente registrare un boom di arrivi e presenze rispetto ad altre stagioni passate.
«Con questo appuntamento vogliamo trasmettere la normalità di una regione che nel 95% del suo territorio non ha mai subito danni da sisma e che soffre di una defezione di turisti dettata più da una deflagrazione mediatica spesso ingiustificata – ha sottolineato il sindaco di Assisi, Stefania Proietti – Non a caso in manifestazione sono coinvolti oltre 2/3 dei comuni umbri e contiamo in una efficace azione dei social per accogliere visitatori».
Tra i comuni coinvolti ci sono anche 22 borghi che appartengono all’associazione I Borghi più Belli d’Italia, che appare tra i sostenitori dell’iniziativa. «Un atto dovuto – ha rimarcato il presidente dell’associazione, Fiorello Primi – per dare un contributo al rilancio economico di questa regione che sul turismo e sul suo indotto basa buona parte del suo prodotto interno».
Per raccogliere tutte le informazioni sugli itinerari e gli eventi che verranno organizzati in questa due giorni dedicata al mototurismo si può consultare il sito www.umbriamoto.it.
