Luxury, nel 2017 vince la customer centricity
Quali saranno i trend del lusso nei prossimi dodici mesi? Secondo uno studio di American Express Travel presentato durante l’ultima edizione di International Luxury Travel Market a Cannes, a farla da padrone nel 2017 saranno, insieme alle implicazioni della Brexit, l’importanza sempre maggiore della customer centricity, ovvero di un approccio orientato ai bisogni del cliente.
«Oggi i consumatori alto spendenti sono più informati rispetto al passato, e cercano indipendentemente dalla loro età anagrafica, comfort, convenienza e cura nei dettagli», ha detto commentando i risultati della ricerca Claire Bennett, executive vice president di AmEx Travel. «Si tratti di un upgrade durante il volo, o di un consiglio per un nuovo ristorante, i viaggiatori sanno esattamente quello che vogliono, e sono sempre più propensi a far conoscere i propri desideri ai brand del travel», ha aggiunto.
In questo scenario, un ruolo sempre più importante verrà svolto dagli agenti di viaggi, chiamati a diventare dei veri e propri concierge per i viaggiatori luxury. «Stiamo assistendo alla crescita di una domanda per un genere di esperti di lifestyle con approfondite conoscenze dell’industria del travel, in grado di offrire una serie di consigli ed esperienze di viaggio che vanno al di là della semplice prenotazione di aerei e hotel», ha spiegato Bennett.
Anche sul fronte dei voli, però, non mancheranno le sorprese, tanto che le prenotazioni delle classi Premium sono attese in grande crescita, addirittura «del 208% anno su anno», secondo AmEx Travel. Numeri confortanti anche in relazione al segmento hôtellerie di nicchia, dove le strutture di design e ispirate al lifestyle sono date in forte ascesa. «Vediamo un aumento nelle prenotazioni intorno al 30% che riguarda tutte gli hotel, indipendenti o di catena, che hanno fatto della personalizzazione delle esperienze per i propri ospiti il loro focus», ha concluso la manager.