by Redazione | 16 Gennaio 2025 11:44
Nel 2024 l’attività globale degli accordi nel settore dei viaggi e del turismo rispetto all’anno precedente è scesa del 4,3%.
Questo è ciò che emerge dai dati analizzati a fine anno da GlobalData, secondo i quali il 2024 ha visto concludersi un totale di 715 operazioni economiche legate al mondo del turismo, tra fusioni e acquisizioni (M&A), private equity e finanziamenti di venture capital, con un calo rispetto al 2023, anno in cui ne sono state chiuse 747.
Lo studio dimostra che il mercato globale non si è mosso in maniera univoca. Aurojyoti Bose, analista principale di GlobalData, ha specificato che, rispetto al tipo di operazioni concluse, «l’attività di operazioni nel settore dei viaggi e del turismo ha mostrato un andamento misto tra i vari tipi di operazioni e le diverse aree geografiche».
Infatti, mentre le operazioni di private equity hanno registrato un miglioramento, aumentando del 26,1% nel 2024 rispetto al 2023, il volume delle operazioni di merger and acquisition è rimasto sostanzialmente invariato, con una crescita marginale dello 0,4%, invece i finanziamenti di venture capital hanno registrato un calo del 22,3%.
Per quanto riguarda le aree geografiche è in Europa che c’è stata una crescita nel volume delle operazioni, Nord America, Medio Oriente, Africa, e Sud e Centro America hanno registrato cali a doppia cifra, mentre nella regione Asia-Pacifico il volume delle operazioni è rimasto per lo più stabile.
Nel dettaglio, in Europa si registra un miglioramento del 17% nel volume delle operazioni nel 2024 rispetto al 2023, mentre Nord America, Medio Oriente e Africa, e Sud e Centro America hanno visto il volume delle operazioni diminuire rispettivamente del 26,7%, 27,8% e 13,3% nello stesso periodo, nella regione Asia-Pacifico il volume è diminuito solo dell’1,7%.
Anche analizzando il numero di operazioni di ogni singolo Paese, si nota una tendenza non omogenea. «La tendenza nei diversi mercati chiave non è stata diversa ed è rimasta un mix – osserva Bose – con alcuni Paesi che hanno registrato una crescita a due cifre e altri che hanno registrato un calo a due cifre».
Ad esempio, Regno Unito, India e Giappone hanno registrato un miglioramento del volume delle operazioni rispettivamente del 10,8%, 36% e 45,7% nel 2024 rispetto al 2023, mentre Stati Uniti, Cina e Francia hanno registrato cali rispettivi del 25,9%, 29,8% e 26,9%, invece il volume di mercati come Corea del Sud e Australia è rimasto stabile.
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