Made4Italy, il programma Unicredit su turismo e agricoltura
Si chiama Made4Italy ed è il programma voluto da Unicredit per favorire un sistema integrato tra imprese del settore del turismo e dell’agricoltura per la valorizzazione del territorio e delle sue eccellenze. L’obiettivo dello strumento è promuovere un’offerta congiunta tra strutture ricettive e imprese agricole attraverso due leve strategiche: un plafond di 5 miliardi di euro da destinare alle pmi italiane nel triennio 2019-2021 e una serie di iniziative di consulenza dedicata e tarata sulle esigenze di ogni singolo progetto, con attività di networking, formazione e comunicazione. «Il nostro impegno è rivolto a potenziare non solo l’asset turistico ma anche altri fondamentali delle nostre regioni, come l’arte, la cultura, la sostenibilità, il patrimonio storico e paesaggistico», spiega Massimo Macchitella, head of small business & financing products di Unicredit.
I CRITERI DI SCELTA. Con quali modalità vengono individuati i progetti e quali i criteri di selezione? «Si parte dalle segnalazioni dei nostri colleghi di rete che, grazie alla loro conoscenza del territorio, hanno intercettato iniziative interessanti, serie e sostenibili. Dopodiché le progettualità proposte devono rispondere a determinati criteri di eleggibilità: un’offerta turistica enogastronomica di qualità capace di generare nuove forme imprenditoriali e professionali per il territorio e i suoi abitanti; un piano di progetto che ne delinei il perimetro; sinergie tra i settori turismo e agroalimentare; la valorizzazione e promozione delle eccellenze anche attraverso il coinvolgimento di imprese sociali, e la sostenibilità nel tempo».
DALLA SICILIA AD ASIAGO, I PROGETTI IN ESSERE. Dal lancio del programma avvenuto lo scorso ottobre ci sono oggi degli accordi in essere e sono stati individuati una decina di progetti rispondenti ai criteri su tutto il territorio. «Mi piace ricordare l’accordo con le Soste di Ulisse in Sicilia, associazione nata nel 2002 che riunisce ristoranti gourmet, charming hotel, maestri pasticceri e cantine con l’obiettivo di valorizzare l’isola. Un altro esempio è il progetto che ha lo scopo di promuovere il turismo del Bio Altopiano di Asiago, aggregando temi legati al food dei prodotti bio, a sport e tempo libero, con la riapertura degli impianti sciistici Melette 2000 con possibilità di utilizzo delle seggiovie per il trasporto di ebike anche sulla neve, cultura (in un territorio fortemente legato al primo conflitto mondiale) e due baite per un’esperienza gourmet di alto livello», aggiunge Macchitella.
INIZIATIVE IN CANTIERE. E adesso sono in cantiere le prossime iniziative. «Come banca radicata sul territorio e attenta ai bisogni delle imprese facenti parte del suo tessuto imprenditoriale – chiude Macchitella – continueremo a stimolare il fare rete tra realtà facenti parte di filiere differenti per meglio valorizzare gli asset locali e rafforzare le identità regionali tipiche. Nello specifico, tramite Made4Italy faciliteremo momenti di incontro tra soggetti diversi; supporteremo la competitività delle imprese, affiancandole nell’accrescere le competenze finanziarie, di marketing e di comprensione delle evoluzioni e dei trend dei mercati di riferimento; diffonderemo i valori, la sostenibilità, la cultura e le eccellenze dei territori in cui si sviluppano i progetti utilizzando i canali di comunicazione della banca».