Madrid, benvenuti in “Espacio Iberia”: lo store della compagnia
È forse la prima volta che una compagnia aerea nazionale decide di investire su se stessa in un modo così insolito, così vicino alle persone, da fargli veramente desiderare l’esperienza del viaggio, coccolati da un’azienda che ha fatto la storia dei cieli. Nel cuore più elegante di Madrid è nato un temporary space dedicato a chi ama volare Iberia. Sono 350 mq dove, fino al 30 giugno 2022, chiunque potrà vivere l’esperienza di essere a bordo della compagnia aerea iberica senza prendere un aereo.
Nello Espacio Iberia vi sono le sedute per le varie classi a bordo. Sono stati ricreati due posti Business, quattro posti Premium Economy e quattro posti Economy. Chiunque, prenotando, può godere di una meravigliosa cena offerta dalla compagnia nella classe che preferisce. Il menù è curato dalla società di catering specializzata DO&CO, e si basa sulla ricchezza della dieta mediterranea con ingredienti freschi, molti dei quali tipici spagnoli. Nelle ordinazioni dei pasti a bordo della economy, Paella e Pokè convivono in sperimentazioni squisite.
Alla cena si accompagnano gli appuntamenti, tre volte alla settimana, con degli show cooking che raccontano origine dei pasti, le tradizioni spagnole, i segreti della cucina di bordo. I vini serviti, inseriti nel Club del Vino, sono oggetto di degustazioni con seminari di sommelier che esplorano territori e vitigni spagnoli. Allo stesso modo ci sono degustazioni di birra, sempre guidate da un sommelier.
Persino il caffè, in co-marketing con Lavazza, è oggetto di corsi seguiti da un pubblico incuriosito che ha la possibilità di sapere in quanti modi si prepara la bevanda più diffusa nel mondo.
Natalia Martín López, a capo della comunicazione esterna della compagnia aerea, ci spiega come tutto questo sia rivolto alla dimensione del sogno alla portata di tutti. Provare una business class per chi non lo ha fatto per molto tempo, o mai, instilla ricordi, ma anche, e soprattutto, desiderio, affezione.
Il rafforzamento del brand trova ancora più forza nello spazio storico dedicato alle divise. Ci sono in esposizione tutti gli abiti indossati dai dipendenti Iberia nel corso della storia, dal primo, che aveva un’aria militare, a quelli disegnati dallo stilista Pedro Rodríguez, e le iconiche collezioni Elio Berhanyer e Pertegaz, quella di Alfredo Caral, l’attuale divisa di Adolfo Domínguez, e quella nuova, di Teresa Helbig. I visitatori di Espacio Iberia le possono indossare e farsi fotografare con una Glam Cam 360º e la compagnia invia poi a ogni partecipante un video al rallentatore regalo. Questa idea ha avuto un successo strepitoso e sono moltissimi i ragazzi e le ragazze che visitano Espacio Iberia per indossare le divise e postare sui social video e foto.
I visitatori possono anche acquistare merchandising iconico della compagnia, come i modelli dei suoi aerei, la borsa indossata dai dipendenti, nonché stampe di manifesti di pubblicità del passato.
Iberia è in una fase di grande ripresa: per questa estate si trova in Europa ai livelli pre-pandemia, mentre nel resto del mondo è all’85% della sua capacità. Ha recuperato quasi tutta la sua rete di destinazioni e opera fino a 340 voli di lungo raggio a settimana, 220 per l’America Latina e altri 120 attraverso l’Atlantico per tutta l’estate. La filiale Iberia Express ha aumentato la capacità di quasi il 30% rispetto ai livelli del 2019 sulle rotte verso le Isole Baleari e Canarie. In Italia, infine, quest’estate Iberia raggiunge quattordici destinazioni (Roma, Milano, Firenze, Venezia, Napoli, Bologna e Torino, Catania, Olbia e Cagliari), mentre Iberia Express vola anche a Bari.