È ripartita dalla Bit e dal trade la Malesia per la sua nuova forte identità di destinazione sostenibile. Ai turisti italiani, saliti fra i sei mercati top europei, si propone con una strategia post Covid di libertà totale da qualsiasi restrizione. E con l’offerta di turismo naturalistico, di slow travel, anche di food, come attesta Best in Travel di Lonely Planet che, tra le 30 destinazioni 2023 da non perdere, ha inserito Kuala Lumpur tra le altre cinque destinazioni della categoria sapori.
«Da quando ha riaperto al turismo, il 1° maggio 2022, a fine novembre, il Paese ha accolto oltre 9,6 milioni di arrivi internazionali, di cui quasi 17mila italiani, un dato incoraggiante con punta di 5.182 turisti nel mese di agosto e una crescita dell’advance booking, da 60 a 180 giorni prima, del 133% in ottobre e del 159% in novembre, rispetto al 2021 – dice Azimah Aziz, deputy director di Tourism Malaysia, International Promotion Division Americas, Europe, Oceania – Sulle previsioni per quest’anno siamo fiduciosi, stimando i turisti globali in 14 milioni, di cui 20.000 italiani, e il turismo locale in crescita del 30%».
Oltre che per spiagge e qualità di vita, tra i simboli più potenti della Malesia c’è la bellezza della sua natura, sostenuta dalle sinergie tra economia e popolazioni locali del Piano Nazionale Ecoturismo 2016-2025. La novità post Covid, dettata dal desiderio di evitare le folle, sono nuovi itinerari come “La penisola a ritmo lento”: visite a villaggi remoti e transfer in barca o bici, per massimo 8 partecipanti su base privata e partenze garantite, che includono Kuala Lumpur, Malacca, Belum, Malaysian Borneo.
La destinazione è fra i 12 paesi con la più alta percentuale di diversità al mondo, con la foresta tropicale equatoriale, vecchia di 130 milioni d’anni, che ricopre tutta l’area. Giungle protette ancora accolgono i pressoché estinti rinoceronti di Sumatra e oltre 15mila specie di flora e fauna. Tra le molte regioni che offrono un’autentica esperienza di ecoturismo c’è lo stato di Sabah, con il Sepilok Orangutan Sanctuary, il Sarawak e il Mulu National Park. Tra le diverse attrazioni naturali è possibile praticare sport e attività avventurose come kayak, trekking, zip line, rafting e molto altro. E per le famiglie ci sono ottime opzioni per i bambini, come il birdwatching al Kl Bird Park o le emozionanti escursioni nel parco tematico Sunway Lagoon.
La promozione della destinazione farà leva sui pacchetti dei tour operator e, sempre in assenza di volo diretto sull’Italia, sulla collaborazione con le compagnie aeree Malaysia Airlines, Qatar Airways, Emirates, Turkish Airlines, Etihad. Un’operatività in combinata con i Paesi dell’area come Filippine, Indonesia, con scali a Bangkok e/o Singapore, il cui vicino confine con la Malesia si può anche varcare con l’auto o in treno. Dopo il lancio a maggio 2022 di nuovi voli Londra-Kuala Lumpur, da agosto Malaysia Airlines ha introdotto un secondo volo diretto giornaliero tra la capitale e Doha, per un totale di 14 collegamenti settimanali.
I prossimi appuntamenti con il trade saranno i due roadshow di marzo, organizzato con Aviareps a Milano, Torino, Verona, e di ottobre, con Travel Expo, a Napoli e Roma. In preparazione, poi, progetti con tour operator e compagnie aeree, comunicazione digitale col consumatore, social media molto attivi, travel app e, in sezione dedicata sul sito, la digitalizzazione di depliant e brochure.