Malta conquista gli italiani, Tamasi: «Il mercato ha imparato a diversificare»
È quello italiano il mercato con la migliore performance per l’incoming di Malta di inizio 2023: è quanto risulta dai dati ufficiali sugli arrivi del primo trimestre 2023 che oltre a segnare cifre record con 443mila visitatori stranieri per una spesa totale di 312 milioni di euro, certifica che uno dei migliori incrementi di traffico, nel numero di visitatori esteri, si è avuto proprio dall’Italia.
L’aumento degli arrivi dall’Italia relativi al mese di marzo 2023, infatti, si è assestato su un +19,6% rispetto al 2019 e ad un +87,1% se paragonati al 2022, registrando la miglior performance di sempre per questo specifico mese.
Un risultato, secondo Visit Malta, reso possibile anche dalle iniziative di marketing, che hanno puntato alla promozione del turismo sostenibile, responsabile ed eco-consapevole.
I primi tre mesi dell’anno solare sono infatti considerati mesi non di punta e l’attività turistica da gennaio a marzo incoraggia vacanze più attive e zero sprechi alimentari. Si è osservato inoltre che turisti che scelgono di viaggiare durante questi mesi tendono a scegliere alloggi più eco-consapevoli.
Da sottolineare che a livello governativo sono state adottate politiche di contenimento del tasso di inflazione che hanno calmierato i prezzi al consumo, con una grande ricaduta a favore del settore turistico, principale fattore economico dell’Arcipelago.
Visit Malta sta inoltre lavorando allo sviluppo di alcune località turistiche, tra cui Għadira Promenade, piazza Mellieħa, piazza Birgu e piazza Buġibba. I lavori di implementazione prevedono nuovi percorsi pedonali e ciclabili e la gestione diretta di alcune spiagge da giugno a settembre. E continua anche ad investire nelle nicchie di mercato come quelle del turismo religioso, outdoor, sportivo, lifestyle e gastronomico.
«I numeri di marzo relativi all’Italia – ha commentato Ester Tamasi, direttore di VisitMalta in Italia – definiscono un risultato eccezionale che ci fa sperare in un 2023 da primato. Numeri che raccontano di un pubblico italiano che ha imparato a conoscere la varietà di prodotto disponibile nell’arcipelago. Il lavoro che stiamo facendo sta dando i risultati sperati, perché è ormai superato il concetto di stagionalità. L’obiettivo è quello di diversificare sempre di più il prodotto e, pur continuando a mantenere l’attenzione sulle peculiarità principali della destinazione (come meta estiva e balneare) puntare a promuovere la moltitudine di altre caratteristiche di Malta, Gozo e Comino che permettono di vivere una vacanza poliedrica e ricca di possibilità. Questo servirà a garantire un flusso turistico costante tutto l’anno anche in virtù di una crescita sostenibile degli arrivi. Guardiamo al futuro con ottimismo».
Ad incoraggiare gli arrivi nei prossimi mesi, poi, sarà anche il ricco calendario di appuntamenti culturali previsti da qui al prossimo autunno, tra i quali vale la pena menzionare l’Isle of Mtv, il Malta Jazz Festival, il concerto di Robin Willkiams e quello della Bbc Orchestra, nonché l’EuroPride a Valletta previsto in settembre.