by Carla Villani | 21 Febbraio 2024 12:07
L’isola di Malta è tornata a Bit Milano dopo alcuni anni, sull’onda dell’ottimo 2023. L’anno si è chiuso con 3 milioni di turisti internazionali e un record assoluto di arrivi dall’Italia, ancora in cima alla classifica dei mercati che generano il maggior flusso turistico per la destinazione: 547.991 presenze, esattamente 37,6% in più del 2022, +4,3% sul 2019 e un market share del 18,4%, seguita dal Regno Unito.
Ester Tamasi, direttrice dell’Ente Turismo Malta per l’Italia, sottolinea: «Oltre al numero degli arrivi, il dato interessante è che è aumentata la spesa media degli italiani legata a un periodo di permanenza maggiore sull’isola, che è di 5,7 notti pro capite, con un totale delle notti relativo al mercato italiano di 3.127.294 (+26% sul 2022), mentre la spesa totale è di 335.586 euro (+35% rispetto all’anno precedente) e quella pro-capite è di 612 euro. Numeri mai raggiunti prima dal mercato italiano».
È partito molto bene anche il 2024: i primi mesi dell’anno stanno registrando già proiezioni positive, in attesa dei dati di marzo che saranno influenzati da Pasqua: l’isola sta raccogliendo i frutti di una campagna che la svela al turista con una nuova narrazione, totalmente destagionalizzata e molto più completa. Malta viene proposta come una destinazione che punta sull’offerta storico-culturale, naturale dell’isola: il filo conduttore è l’esperienza che il turista vuole vivere.
«Nelle esperienze di viaggio che proponiamo – spiega Tamasi – sono molto importanti i legami con la tradizione locale, gli operatori e le persone. Ad esempio proponiamo ristoranti a km zero che valorizzano l’uso delle nostre materie prime, oppure una gita al Porto Grande a bordo della dgħais, la daisa, un’imbarcazione tipica dell’isola, simile a una gondola, con un pescatore del posto».
Attualmente il mix di prodotti che presenta la destinazione è il risultato di un proficuo lavoro di posizionamento che continua nel 2024: l’arcipelago punterà sempre più a un turismo di maggiore qualità e al segmento luxury, con l’offerta di esperienze uniche da vivere in un luogo autentico come Malta.
Dopo la nomina a preferred destination partner da parte di Serandipians[1], l’isola ha realizzato la prima guida completa per i viaggiatori di fascia alta e prevede nuove aperture di hotel boutique, oltre alle grandi catene internazionali già presenti, soprattutto a La Valletta. Anche gli eventi futuri guardano a un pubblico colto e alto spendente, come la prima Biennale d’Arte di Malta a marzo nel Palazzo del Gran Maestro, riaperto di recente al pubblico.
Anche il ritorno in Bit dopo qualche anno è l’indicazione precisa di voler dedicare attenzione al mercato del nord Italia, che genera una richiesta invernale molto alta e sembra più interessato all’offerta storico-culturale dell’isola. «La Bit per noi rappresenta una base solida per la promozione nel nord Italia – osserva Tamasi – Abbiamo una serie di campagne di comunicazioni in atto in Lombardia e siamo convinti che quest’investimento ci porterà a valorizzare sempre più il patrimonio storico-artistico di questo meraviglioso arcipelago nel cuore del Mediterraneo. Siamo certi di lavorare per una destinazione che ha già compiuto un’incredibile trasformazione, ma che porta con sé ancora un grandissimo potenziale inespresso e non vediamo l’ora di raccontarne ogni singolo aspetto al mercato italiano».
L’Ente Turismo di Malta, che da sempre riserva alle adv un’attenzione speciale per la promozione dell’isola, ha in programma tre fam trip in collaborazione con Km Malta Airlines, la nuova compagnia aerea, con tre partenze che raggruppano tre target turistici diversi: dalla Sicilia per le famiglie, da Roma, per i city break e da Milano per il turismo outdoor e life style.
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