Mandarin Oriental Singapore riapre dopo il restyling
Dopo sei mesi di restyling riapre i battenti il Mandarin Oriental, Singapore. Dall’8 settembre scorso l’hotel, che fonde la natura distintiva della città-stato con il patrimonio culturale e le tradizioni architettoniche locali, ha ripreso l’attività: la struttura ha 510 camere e 42 suite.
«Da oltre 36 anni Mandarin Oriental, Singapore accoglie ospiti provenienti da tutto il mondo – racconta Philipp Knuepfer, general manager del Mandarin Oriental, Singapore & area vice president operations – Siamo entusiasti di trasmettere lo spirito della città attraverso un restyling che unisce i servizi di Mandarin Oriental all’affascinante cultura locale».
Le suite dell’hotel puntano a ridefinire gli standard dell’ospitalità di alta gamma. Tra queste spiccano la nuovissima Presidential Suite e la Royal Marina Bay Penthouse, posizionate sui due piani più alti della struttura con ampi balconi e vista sul Mar Cinese Meridionale e Marina Bay. La Penthouse, dotata di 4 camere da letto, vanta anche una cucina professionale attrezzata per ospitare esclusive cene private. Per soggiorni più lunghi, le Residential Suite offrono ampie zone soggiorno, un angolo cottura completamente attrezzato, lavatrice e asciugatrice. Le Residential Family Suite propongono invece soluzioni originali per accogliere famiglie con bambini.
Hous 65, la nuova lounge privata, si trasforma in uno spazio sofisticato, dove è previsto un fitto calendario di eventi culturali, artistici e culinari. Embu, la nuova proposta di ristorazione aperta tutto il giorno, ha una zona buffet dedicata ai bambini e un’area giochi. Il Mandarin Cake Shop è un’elegante pasticceria che offre dolci pane artigianale e cioccolatini. Il rilancio diventa anche l’occasione per riaffermare il ruolo della struttura come location dove ospitare grandi eventi, grazie a una vasta gamma di spazi all’avanguardia come l’Oriental Ballroom.