L’imminente debutto della linea city hotel di lusso con l’acquisizione diretta di una proprietà in una grande città italiana, i 50 anni di attività appena compiuti, il 2023 chiuso con il fatturato record di 114 milioni di euro e il 2024 che promette un nuovo primato.
Non un punto di arrivo, ma «l’inizio di un percorso», dice Marcello Mangia, presidente del Gruppo Mangia’s/Aeroviaggi che quest’anno ha scelto il Dazi, a piazza Sempione, per l’ormai tradizionale evento con la stampa e i partner nella seconda serata della Bit di Milano.
«Abbiamo celebrato nel 2023 il nostro 50° anno di vita e il miglior risultato di sempre in termini di fatturato e redditività, ma ci sentiamo ancora una start up, abbiamo tanto entusiasmo e voglia di far bene nell’ospitalità italiana – aggiunge – Il business plan 2024 prevede un fatturato di 120 milioni di euro».
Prosegue, dunque, la crescita del Gruppo, primo operatore dell’hospitality italiano per numero di camere, con 13 resort tra Sicilia e Sardegna e oltre 1 milione di ospiti l’anno.
NUMERI, PARTNERSHIP E INVESTIMENTI
Il fatturato di 114 milioni di euro, in netta crescita rispetto al 2022 (79 milioni di euro, circa +40%) e l’incremento rilevante nella redditività con Ebitda pari a 11 milioni di euro (+33% rispetto al 2022) sono anche il frutto della scelta di siglare la joint venture con Hip/Blackstone, a cui il gruppo ha ceduto la metà degli asset e che ha previsto investimenti e ristrutturazioni di resort, così come ha consentito di attuare una strategia di riposizionamento upper-upscale dei resort nel 2021. Funzionano anche le partnership con i tre brand internazionali Marriott International, Hilton e Tui Blue, «che ci stanno permettendo di acquisire tanto know how», spiega Mangia, e nel contempo contribuiscono a intercettare la clientela cinque stelle, soprattutto straniera.
In questi ultimi anni, inoltre, «stiamo investendo moltissimo: abbiamo attirato talenti in azienda; in termini di software, abbiamo speso 5 milioni di euro in due anni; sul fronte sostenibilità, ad aprile presenteremo il nostro primo report Esg. Sono stati poi dedicati 100 milioni per la ristrutturazione delle proprietà in joint venture con Blackstone, oltre ai 25 milioni dedicati ai nostri alberghi di proprietà».
Il Gruppo ha avviato il restyling in Sardegna di MClub Marmorata, a Santa Teresa e Mangia’s Santa Teresa Sardinia, Curio Collection by Hilton. Agli investimenti già in essere si aggiungeranno 150 milioni di euro per altri progetti in via di definizione.
DEBUTTO IN CITTÀ E APERTURE IN CALENDARIO
In arrivo ci sono operazioni che permetteranno di aumentare il numero di camere di proprietà e/o gestite di circa 700 unità.
Intanto, la stagione 2024 sarà inaugurata dall’apertura di Mangia’s Brucoli, Sicily, Autograph Collection il 12 aprile e Mangia’s Santa Teresa Sardinia, Curio Collection by Hilton il 4 maggio.
A breve sarà avviata la sinergia con un nuovo fondo di investimenti. Ed è imminente, come annuncia lo stesso Mangia, «l’acquisizione diretta di un albergo cinque stelle luxury in una delle prime cinque città italiane. Adesso, oltre ai resort, guardiamo agli hotel di città».
Il progetto city hotel ha come obiettivo – nel medio e lungo termine – di integrare in portfolio strutture di alto livello. Il Gruppo stima che possa incidere già a partire dal 2025 con un +12% sul fatturato totale.