Milano, la Bit e un luogo in grado di ampliare ulteriormente gli orizzonti per annunciare i nuovi passi nel piano di investimenti nell’hospitality di Mangia’s.
La struttura, totalmente rinnovata grazie a un piano di riqualificazione da 25 milioni (iniziato a ottobre scorso e che sarà completato a luglio) riaprirà nell’estate del 2023 come hotel a 5 stelle e sarà il primo Autograph Collection di Sicilia, pur mantenendo i tratti distintivi dell’ospitalità italiana di Mangia’s.
«Mangia’s Brucoli Resort arriva dopo due anni dall’inizio del nostro progetto, avviato con il Reborn a luglio 2021 – dice il presidente e ceo di Aeroviaggi Marcello Mangia – Inoltre, per la stagione 2023 abbiamo un totale di 835 camere che passano da quattro a cinque stelle, posizionandoci nel segmento upper up scale, tra i resort di Torre del Barone di Sciacca, Santa Teresa in Sardegna e, appunto, Brucoli con le sue 402 camere. Quest’ultimo, grazie al brand Marriott, introduce una formula resort abbastanza innovativa per il mercato italiano; è una riproposizione di strutture che già esistono all’estero, per esempio in Spagna, ma con un’ospitalità Made in Italy».
PIANI. La nuova partnership segna un altro traguardo a seguito dell’accordo strategico tra Aeroviaggi e Hip per il riposizionamento di 6 delle 13 proprietà del marchio in Sicilia e Sardegna. L’hotel beneficerà della rete di distribuzione mondiale e delle partnership di Marriott International oltre al programma fedeltà Marriott Bonvoy, che conta 173 milioni di membri in tutto il mondo.
Il presidente di Aeroviaggi tiene poi a sottolineare come tutta la forza lavoro dell’azienda sia stata «inserita nel nuovo progetto, che ha visto anche un ampliamento del personale e delle nazionalità in forze: abbiamo a bordo persone di 13 nazionalità diverse; per esempio il chief commercial officer Nick Balzan è maltese, il senior director of hospitality Alex Markovic è croato. In più, abbiamo fatto scendere l’età media dei dipendenti sotto i 40 anni in questo clima internazionale. Applichiamo best practise come il welfare aziendale, valido anche per gli stagionali, in partnership con Allianz, con un programma che sarà annunciato a breve ma è già operativo. Oggi abbiamo gli organici pressoché al completo, abbiamo aumentato gli stipendi e riceviamo tantissimi cv. Il problema della mancanza di personale non ci tocca».
MANGIA’S BRUCOLI RESORT. Intanto, la serata a Terrazza Martini è l’occasione per ripercorrere le tappe di un’azienda familiare che sta diventando una compagnia internazionale e per raccontare come sarà il nuovo resort. Vicino all’aeroporto di Catania, tra il faro di Brucoli e l’Etna, il Mangia’s Brucoli Resort è immerso in un parco e affacciato sul Mediterraneo. L’hotel offre 402 camere, molte con terrazza, piccolo giardino o ingresso privato e altre con swim-up; dispone di cinque ristoranti, due bar, tre piscine, diversi campi sportivi, una Spa e servizi esclusivi. È in posizione ideale per esplorare la Sicilia, con siti storici, culturali e geografici facilmente raggiungibili: Taormina, Etna, Ortigia, Catania, le Gole dell’Alcantara e Noto. E, soprattutto, è parte di una visione che va molto più lontano.