La commissione Bilancio della Camera dei deputati ha dato il via libera alla manovra di bilancio 2021 (ora il testo passerà all’esame dell’aula a partire da martedì 22 dicembre) e tra gli emendamenti approvati c’è sia il fondo da 500 milioni di euro per il settore aeroportuale sia un pacchetto di stanziamenti per il settore turistico che raggiunge i 505 milioni.
Le agevolazioni per il settore turistico prevedono, prima di tutto, l’esenzione della prima rata Imu per il comparto (strutture ricettive, stabilimenti balneari, fiere e sale da ballo) e il prolungamento del credito d’imposta al 60% del canone di locazione degli immobili destinati alle imprese turistico-ricettive fino al 30 aprile 2021 (credito d’imposta che viene esteso anche ad agenzie di viaggi e tour operator). Queste prime due misure valgono rispettivamente 225 milioni e 160 milioni di euro.
L’emendamento rifinanzia, poi, il fondo per il settore turistico (dedicato ad agenzie, operatori, guide e accompagnatori turistici e previsto dal decreto Rilancio) con 100 milioni per il 2021, mentre ulteriori 20 milioni di euro saranno destinate alle agevolazioni fiscali per la riqualificazione e il miglioramento delle strutture ricettive turistico-alberghiere (il cosiddetto tax credit quindi passa da 180 a 200 milioni di euro).
La dote di 500 milioni per il settore aeroportuale, invece, servirà ad alimentare un fondo per i gestori aeroportuali e i prestatori di servizi di assistenza a terra. Secondo lo schema approvato in Commissione, poi, il ministero dei Trasporti sarebbe già autorizzato a erogare, subito e come anticipo, fino a 315 milioni di euro ai gestori aeroportuali e fino a 35 milioni alle imprese di handling.
«Con questo ulteriore pacchetto di misure si rafforza l’impegno messo in campo sin dai primi giorni della pandemia per fronteggiare la crisi di un settore strategico per il Paese e presto arriveranno nuove misure per i settori più colpiti dalle ulteriori restrizioni adottate per le festività natalizie», ha detto il ministro del Mibact, Dario Franceschini.