Misure di sicurezza più morbide in Marocco. Gli aeroporti del Paese rimuovono il divieto d’ingresso ai non viaggiatori: una misura straordinaria che cade a due anni dalla sua entrata in vigore per decisione della Direzione generale della Sicurezza nazionale.
In seguito all’attentato allo scalo di Bruxelles, a marzo del 2016, il Marocco aveva chiuso le porte di tutti gli aeroporti. Si poteva accedere solo se muniti di biglietto aereo.
La security è comunque garantita dalla presenza dei militari che dal 2014, nel rispetto del piano Hadar (“vigilanza” in arabo, ndr), presidiano le zone interne e le aree limitrofe agli scali.