Nuovo attacco hacker al Gruppo alberghiero Marriott che ha messo a rischio i dati di circa 5,2 milioni di clienti. Secondo la nota della compagnia alberghiera, ai primi di gennaio è stato scoperto un anomalo afflusso di dati attraverso le credenziali di accesso da parte di una struttura in franchising.
Anche se l’indagine è solo agli inizi, Marriott è quasi certa che l’attacco hacker non ha interessato informazioni legate a password o pin di utenti, in particolare i dati sensibili relativi a carte di credito, passaporti, carte d’identità. Risulterebbero esposti solo i dati relativi ad email, numeri telefonici, aziende di appartenenza ed altri dati anagrafici dei clienti.
È la seconda volta che Marriott risulta vittima di un attacco hacker: il primo clamoroso episodio si verificò nel 2018 e riguardò i dati sensibili di circa 380 milioni di clienti. La nota del Gruppo si conclude assicurando il massimo sforzo per mettere in sicurezza l’intero sistema di prenotazioni dei suoi alberghi.