Maxi piano Air France
per rinnovare la flotta
Obiettivo: rinnovare la flotta a corto-medio raggio. Così Air France provvederà a inoltrare ad Airbus un ordine di 60 A220-300, con ulteriori 30 opzioni di acquisto e 30 ulteriori diritti di acquisto.
La notizia anticipata dal giornale d’Oltralpe, Le Journal du Dimanche, è stata confermata nel consiglio di amministrazione di martedì e sarà la più grande commessa effettuata da Air France nell’ultimo decennio. L’ultimo rinnovo di flotta di questa grandezza, infatti, è datato 2011 quando la compagnia aerea francese aveva firmato un ordine di 25 B787-9 a Boeing e altri 25 A350-900 presso Airbus. Gli A220 possono trasportare dalle 100 alle 150 persone e hanno un’autonomia di circa 6000 chilometri (3.730 miglia).
I nuovi aeromobili, il cui primo esemplare dovrebbe essere consegnato nel settembre 2021, verranno inseriti nella flotta Air France sulle rotte a corto e medio raggio. Il cda del Gruppo Air France-Klm ha approvato, inoltre, la decisione di dismettere sette A380 dalla flotta Air France entro il 2022, mentre per gli altri tre A380 si era decisa la dismissione già in precedenza.
Intanto, i risultati finanziari del Gruppo franco-olandese relativi al secondo trimestre del 2019 hanno segnato un’inversione di tendenza rispetto a quelli deludenti pubblicati nei giorni scorsi da Lufthansa e Ryanair.
Il piano di riduzione dei costi (tra cui il taglio del personale di terra di quasi 470 unità) e dell’operatività della flotta imposto dal nuove ceo Ben Smith ha dunque dato i suoi frutti, visto che gli ultimi tre mesi si sono chiusi con i ricavi operativi aumentati del 15,6% (arrivati a 440 milioni di dollari), mentre le entrate complessive hanno segnato un +6,4% (7,05 miliardi di dollari).
«L’aumento delle vendite e la riduzione dei costi unitari ci hanno permesso di compensare gli effetti dell’aumento del prezzo del carburante», ha commentato il manager canadese alla guida di Air France-Klm da quasi un anno.
