Portata a termine in questi giorni una mega operazione anti frode a livello mondiale che ha interessato oltre duecento aeroporti di cinque continenti in occasione del Gaad 2017 – Global Airport Action Day. Si è trattato di un rigido controllo di biglietti aerei acquistati in modo fraudolento attraverso l’indebito utilizzo di carte elettroniche di pagamento svolta in tutto il mondo con il supporto di Interpol (Polizia internazionale), Europol (Ufficio europeo di polizia), Ameripol (Comunità americana di polizia), Frontex (Agenzia europea della guardia costiera e di frontiera), Eurojust (European Justice) e Iata (International Air Transport Association).
Questa attività di cooperazione internazionale – come riportato dall’agenzia Wapa – ha portato all’arresto di 153 persone e alla verifica di 312 transazioni sospette segnalate. L’operazione, che ha interessato 230 aeroporti in 60 Paesi, è stata resa possibile anche grazie alla collaborazione di 84 compagnie aeree, di Mastercard, Visa, American Express, Iata e Perseuss (piattaforma antifrode per lo scambio informativo tra i vettori).
Le attività sul territorio italiano sono state coordinate dalla sala operativa allestita dalla Polizia postale e delle comunicazioni. Sono stati effettuati controlli negli aeroporti di Milano Malpensa e Linate, Marco Polo di Venezia, Roma Fiumicino e Ciampino, Napoli Capodichino, Catania Fontanarossa, Falcone-Borsellino di Palermo, Guglielmo Marconi di Bologna, Bergamo Orio al Serio, Genova Sestri, Torino Caselle, Cagliari Elmas, Lamezia Terme Sant’Eufemia, Rimini Miramare e Ancona Falconara. In totale, in Italia, sono stati controllati 1.796 viaggiatori.