Messi Experience Park per i tifosi cinesi
In Cina aprirà il Messi Experience Park, il nuovo parco tematico interamente dedicato al calciatore del Barcellona, ormai un vero e proprio brand capace di attirare milioni di fan. La struttura, che ha tutte le carte in regola per diventare un autentico tempio del gioco del calcio, aprirà al pubblico nel 2019 e vedrà alternarsi al suo interno oltre 20 differenti attrazioni, tutte pronte a portare i visitatori nel meraviglioso mondo del fuoriclasse argentino, tra dribbling, rovesciate e goal da sogno.
L’area, che si inserisce nel territorio della città di Nanjing, copre una superficie di circa 42mila metri quadrati e il progetto che la coinvolge è stato reso possibile grazie alla collaborazione tra i cinesi di Phoenix Group e gli spagnoli di Mediapro, con la costante supervisione del numero 10 blaugrana. «Spero di offrire un’esperienza mai vissuta prima e di incentivare i bambini ad avvicinarsi al calcio fin da piccolissimi», commenta Lionel Messi.
Alla genialità di una mossa tanto azzardata, che punta tutto su un singolo, si contrappone l’intraprendenza di un’iniziativa di squadra, che guarda caso riguarda proprio il grande Real Madrid, con Florentino Pérez, presidente del club, che ha spedito in cantiere il piano di costruzione di un parco tematico madridista stile Disney, che dovrebbe prendere forma in Valdebebas, nella periferia della capitale spagnola, dove tutti i giorni Cristiano Ronaldo e compagni si allenano.
In Italia, invece, a invertire un po’ la rotta, implementando il proprio business oltre i 90minuti di un match, ci ha pensato la Juventus nel 2012, quando ha aperto lo Juventus Museum (J | Museum), unico del suo genere a essere inserito nella classifica annuale dei 100 siti di interesse più visitati a livello nazionale stilata dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo (Mibact). Un’intuizione semplice ed efficace, che nella stagione 2016/2017 ha segnato un importante record accogliendo oltre 180mila visitatori, il 17% in più rispetto allo scorso anno. Il 43% di questi, inoltre, ha anche partecipato allo Stadium Tour. E tra le novità, il collegamento del museo con lo Juventus Store, appena rinnovato con un investimento di circa 2,5 milioni di euro. Un’area praticamente raddoppiata rispetto a quella precedente.
Nel 2014, due anni dopo i bianconeri – che sono tra l’altro i più tifati d’Italia con un numero di supporter che supera gli 8 milioni – l’inaugurazione di Casa Milan, sede della società ma anche destinazione per tutte quelle persone che desiderano conoscere la storia rossonera, e soprattutto i suoi valori. La sintesi di tutto quello che si può trovare all’interno della struttura è nella sua facciata, dove grandi sculture di atleti concludono un’azione di gioco con un tiro che genera l’effetto di propagazione rossonero che colora lo stabile. Le due chicche sono il Museo Mondo Milan, tra Champions League, maglie e Palloni d’Oro, e il Milan Store, che possiede al suo interno anche un bookshop tutto dedicato al club milanese. E ancora Cucina Milanello, un servizio food completo, dalla colazione alla cena. Tutti esempi chiari. Con le partite che, ormai, si giocano anche fuori dal campo.