by Andrea Lovelock | 15 Marzo 2017 16:14
Un board per l’alta formazione promosso dal Mibact con la partecipazione delle associazioni di categoria e delle università. Francesco Palumbo, direttore Turismo del ministero, lancia la sua proposta durante l’annuale edizione di FareTurismo, in svolgimento al Salone delle Fontane a Roma.
«A breve costituiremo un board per assicurare un percorso formativo d’eccellenza rispondente alle necessità delle imprese e del mercato. Non credo ad una scuola d’alta formazione ex novo e penso che sia più logico migliorare le scuole e le università d’eccellenza che già ci sono, per dare risposte rapide al mondo del lavoro di questo settore trainante per la nostra economia».
Secondo Palumbo, al board parteciperanno il mondo delle imprese, quello accademico, il Mibact e il Miur «per approntare le linee-guida che individuino le vere figure professionali che servono. Dal mercato estero abbiamo già avuto una indicazione preziosa che riguarda la riqualificazione della nostra accoglienza e del sistema di ospitalità. Dobbiamo quindi lavorare lungo questo tracciato che è stato dettato dal mercato. E dobbiamo farlo con rapidità perché nel turismo i cambiamenti sono sempre più rapidi».
Gli hanno fatto eco Giuseppe Roscioli, presidente di Federalberghi Roma, Claudio Albonetti, presidente di Assoturismo, e Giorgio Palmucci, presidente di Confindustria-Alberghi, che hanno sostanzialmente condiviso la necessità di innovare certe figure professionali del turismo partendo da alcune priorità. Dall’obbligo della conoscenza di almeno due lingue alla formazione di nuovi specialisti come i revenue manager e i web marketing manager.
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