I capitoli italiani di Mpi (Meeting Professionals International) e Site (Society for Incentive Travel Excellence) con Admei (Association of Destination Management Executives International), hanno sentito la necessità di un coordinamento a tutela della Mice Industry Italiana, in seguito alle campagne di comunicazione allarmiste da parte dei media in relazione alla diffusione sul territorio Italiano del Covid-19.
Obiettivo dell’iniziativa messa in atto dalle tre associazioni di settore è sensibilizzare le principali associazioni internazionali attraverso una comunicazione da diramare ai meeting & incentive professional perché si attivi un flusso di messaggi veritieri, autentici, e positivi che restituiscano all’Italia la sua reale identità di Paese sicuro e accogliente per i planner stranieri.
«Mi sono offerta promotrice di questa iniziativa perché le mie connessioni internazionali potessero fare da cassa di risonanza per l’industria e i colleghi italiani. Nessuna azione avrebbe avuto sviluppo concreto senza il supporto e l’intervento coeso dei colleghi ai vertici delle principali associazioni internazionali di categoria», afferma Annamaria Ruffini, past president Site Global.
Le richieste avanzate dalle tre associazioni nel testo della comunicazione internazionale all’Events Industry Council riguardano nello specifico:
- Le aree geografiche epicentro del virus in Italia sono ben circoscritte e non coinvolgono le destinazioni del Turismo e della Meeting & Incentive Industry;
- È virus influenzale, il fenomeno ha una durata limitata nel tempo ed è abbastanza condiviso da tutta la comunità scientifica che con la primavera le cose dovrebbero migliorare ovunque;
- La sanità italiana è riconosciuta tra le migliori al mondo ed è gratuita per tutta la popolazione;
- Vi invitiamo a non cancellare ma a posticipare i soli eventi di marzo e aprile e a prediligere lo
spostamento nel 2020, al fine di non impattare ulteriormente sull’economia locale; - Per noi è importante mantenere vivo l’interesse per L’Italia anche nella programmazione del 2021;
- Richiediamo, attraverso la riprogrammazione degli eventi, di sostenerci economicamente, ma ancora
di più moralmente.