Mice e cicloturismo, l’autunno italiano dell’Enit

24 Agosto 13:11 2020 Stampa questo articolo

La promozione turistica italiana del prossimo autunno si concentra su Mice e cicloturismo: con un buon posizionamento pre Covid nella classifica mondiale del turismo congressuale, dove il nostro paese si posizionava tra le prime sei destinazioni al mondo con 550 meeting internazionali nel 2019 (Enit su dati Icca) davanti a Cina (539), Giappone (527), Paesi Bassi (356), Portogallo (342), l’Italia, secondo i vertici Enit, deve puntare a mantenere la posizione dietro ai colossi del Mice quali gli Usa (934 meeting), la Germania (714), la Francia (595), la Spagna (578) e Uk (567).

La ripartenza del settore deve avvenire considerando i settori di riferimento quali medicina (17%), tecnologia (15%) e scienza (13%) che rappresentano i tre motori di meeting internazionali. Lo scorso anno i viaggi per congressi avevano raggiunto gli 874 milioni di euro (+7,2% sul 2018) coprendo il 15,1% del totale speso dagli stranieri per motivi d’affari.

E ora Enit, per fronteggiare questa fase di incertezza lancia, da ottobre, workshop in 12 Paesi: Austria, Canada Cina, Corea del Sud, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Norvegia, Spagna, Svezia, Svizzera e Usa per amplificare la promozione di mice, lusso, leisure e active. Per gli eventi successivi, Enit ha puntato specifici segmenti e mercati, tra cui mice e wedding a novembre, in Europa, dove si concentra il maggior numero dei Paesi consolidati in termini di flussi turistici verso l’Italia.

L’agenzia intende riprendere le attività di promozione nei singoli mercati puntando sulla crescita a valore e come obiettivi primari la sostenibilità, l’innovazione e la destagionalizzazione. Già da tre anni Enit ha ripreso a investire impegnando il 70% nel leisure e il 30% della promozione all’estero dell’Italia nel Mice. Un settore trainante: nel 2019, la spesa totale media per meeting è stata di quasi 11 miliardi di dollari, esclusi gli investimenti spin off e lo sviluppo economico.

Altro ambito nel quale Enit investirà in promozione, anche se proprio nei giorni scorsi Bressanone ha dovuto annullare la gara internazionale di Moutain bike, è il cicloturismo: l’Agenzia, infatti, sponsorizzerà il Giro d’Italia Under 23 Enel, in programma dal 29 agosto al 5 settembre, assegnando la nuova maglia iconica dell’Enit al leader della classifica combinata, a simboleggiare l’italianità dell’evento con una immagine unitaria dell’offerta turistica nazionale che, come sottolinea il direttore esecutivo Gianni Bastianelli, è fortemente incentrata sulla sostenibilità e sul turismo attivo.

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