Migliaia di voli colpiti da sospette interferenze russe
Ammontano a oltre 2.300 i voli Ryanair che in Est Europa sono stati colpiti da interferenze ai sistemi gps. Le autorità – si legge sui media internazionali specializzati – riconducono gli attacchi alla Russia, e secondo il sito web gpsjam.org sono circa 46mila i voli colpiti negli otto mesi scorsi, da agosto a marzo.
La maggior parte dei casi, spiega il britannico Travelmole, si è verificata volando nell’Europa orientale e nei Paesi Baltici, al confine con la Russia. Sebbene potenzialmente pericolose queste interferenze, gli aerei moderni dispongono di sistemi alternativi per la navigazione.
Così come i voli Ryanair, sono stati colpiti quelli di Wizz Air (1.368), British (82) e easyJet (4).
“Negli ultimi anni abbiamo assistito a un aumento delle interferenze gps che hanno colpito tutte le compagnie aeree – ha fatto sapere Ryanair – I nostri aerei sono dotati di più sistemi per identificare la posizione, incluso il gps, e se questo non funziona si può passare a uno dei sistemi alternativi”.
Glenn Bradley, head of flight operations Caa – Civil Aviation Authority, ha dichiarato: «Il trasporto aereo è una delle modalità più sicure per viaggiare, ci sono diversi protocolli di sicurezza che proteggono i sistemi di navigazione degli aerei commerciali».
