Modello Ixpira per le adv: la riscossa di Guy Luongo
Ancora una nuova frontiera per Ixpira, la piattaforma multicanale del settore turistico volta a far evolvere i rapporti con le agenzie di viaggi con un modello innovativo di distribuzione di prodotti e servizi turistici.
L’inaugurazione della nuova sede a Roma, in Via Casilina, ha dato l’opportunità agli artefici di Ixpira, ovvero Guy Luongo, Marco Aldo Paghera e Mimmo Crinò, con oltre 25 anni di esperienza sulle spalle, di lanciare la sfida per l’immediato futuro: diventare uno dei principali player del prodotto Italia passando dai 1.000 hotel proposti nel 2023 a oltre 3.000 alberghi nel 2025, portando il fatturato dai 22 milioni di euro dello scorso anno a circa 100 milioni di euro nel 2025, contando di toccare già quest’anno almeno quota 45-50 milioni.
«Obiettivi concreti – ha spiegato il ceo Luongo – che verranno perseguiti con vendite alle adv, che costituiscono il 50% del fatturato, raggiunte e assistite da un team di almeno 10 sales, impegnati a gestire i rapporti commerciali, e con un restante 50% assicurato da strategiche partnership con importanti tour operator del calibro di Jet2Holidays in Gran Bretagna e il Gruppo Avoris in Spagna. Stiamo facendo proselitismo proprio per innovare la distribuzione del turismo organizzato e possiamo contare su un prodotto diretto destinato a costituire buona parte del nostro fatturato, con un parametro di valore di almeno 16mila euro di produzione annuale per albergo e anche su altre linee di prodotti garantiti dai t.o. partner».
Traguardi operativi ambiziosi, ma raggiungibili con una strategia mirata, come ha sottolineato lo stesso Luongo: «I nostri punti di forza sono un team interno di 20 addetti combinato con una rete di sales, tutti senior, con un’esperienza di almeno 5-10 anni alle spalle che garantiscono l’assistenza h24 e la gestione delle pratiche con bassa percentuale di anomalie. Altro rilevante fattore vincente di Ixpira è il nuovo software specifico adattato alle nostre esigenze, altamente performante e fornito da Juniper, software house specializzata che attualmente rappresenta il top sul mercato».
Non a caso, Paghera ha voluto precisare come «il vero vantaggio competitivo di Ixpira sia dato dai servizi personalizzati e costantemente monitorati che rendono la nostra offerta complessiva certamente più appetibile rispetto a quella dei competitor».
Ma in questa strategia di sviluppo di Ixpira, che si affida all’esperienza del suo team, non c’è preclusione nei confronti dei giovani che, al contrario, verranno arruolati come risorse umane da affiancare ai senior per poter condividere le relazioni con i partner, ma anche per affinare magari nuove idee, come tiene a precisare Sergio Luongo, figlio di Guy: «Stiamo approntando nuove formule, anche impiegando ChatGpt. Ma l’intelligenza artificiale si limiterà ad arricchire le relazioni umane con i nostri partner, senza rinunciare alla personalizzazione dei rapporti, che rimane un irrinunciabile valore aggiunto».
A completare gli asset di Ixpira, i tour e mini tour già assemblati basati sulle preferenze in voga, le escursioni e i transfer per tutte le tipologie di clientela, dal leisure al business travel, un inedito servizio di noleggio auto e un customer care che ottimizza i tempi di risposta.
«Vale la pena ricordare – ha poi aggiunto Guy Luongo – che Ixpira offre alle agenzie l’opportunità di utilizzare la sua contrattualistica alberghiera in Italia per garantire loro maggiori marginalità e un controllo diretto sul prodotto, che in tempi post Covid rappresentano due fattori vincenti. L’aumento degli hotel contrattualizzati è esponenziale e vogliamo che sia garanzia di qualità, ma soprattutto una valida alternativa per tutto il trade alle grandi Ota che propongono condizioni capestro».
Dunque Ixpira, tramite il suo portale Ixpira.it, si candida a diventare un interlocutore operativo di riferimento per le adv, con un’offerta che spazia dalle prenotazioni dei voli ai biglietti per eventi, dalle assicurazioni dei viaggi ai tradizionali pacchetti di viaggio. Il tutto con un alto tasso di flessibilità e una marginalità tra le più interessanti sul mercato.