Modello Sorrento: smart tourism per rilanciare il settore
Smart tourism per rilanciare il settore turistico in Italia: è quanto prevede il “modello Sorrento”, presentato in occasione degli Stati Generali del Turismo promossi dal Comune campano con il patrocinio di Enit e Regione Campania e curati da VisVerbi.
«In era pre-Covid Sorrento poteva vantare su oltre 3 milioni di presenze l’anno – ha dichiarato il sindaco di Sorrento Massimo Coppola – Oltre 2,8 milioni erano stranieri, per lo più provenienti dal Regno Unito e dagli Stati Uniti. Dobbiamo fare in modo che queste persone tornino a pensare all’Italia e alla nostra terra come luogo accogliente e sicuro, ma per farlo occorre una strategia collegiale che coinvolga l’intero comparto del turismo e tutti i livelli istituzionali e dare vita a uno smart tourism all’avanguardia».
Tra le proposte del sindaco vi è quella di un modello di tracciamento efficace che preveda tamponi in entrata e in uscita per i turisti. Parte integrante di un programma di rilancio che va esteso all’intera penisola: ecco perché gli Stati Generali sono stati promossi per rappresentare l’inizio di un percorso che metterà a confronto tutte le categorie del settore, tra cui albergatori, ristoratori, guide turistiche e che si concluderà nel mese di maggio con la presentazione di un piano operativo da condividere a livello nazionale.
