Oltre 6.100 giocatori provenienti da 110 Paesi, 10.000 persone coinvolte. Sport e turismo si conferma un formidabile connubio, grazie al recente Campionato mondiale di tennistavolo, dal 6 al 14 luglio alla nuova Fiera di Roma.
Motore dell’evento I Viaggi del Perigeo, che ha ricevuto il giusto tributo dalla Federazione italiana tennistavolo, durante la serata di gala sul suggestivo belvedere del Campidoglio, alla presenza dei rappresentanti delle istituzioni dello Stato e locali: ministero del Turismo, Regione Lazio e Comune di Roma.
Le dinamiche dell’accoglienza, tipiche del travel, sono state un ingrediente fondamentale per la riuscita del torneo, spiega Lucio Messina, ceo de I Viaggi del Perigeo: «Nonostante la nostra pluridecennale collaborazione con le federazioni affiliate al Coni e l’esperienza del settore Eventi nell’organizzare importanti manifestazioni, questo è stato tra i più impegnativi: non tanto per il lungo periodo, ma per l’impiego di un numero di risorse necessarie dall’alba a notte fonda. Basti pensare agli oltre 320 campi di gioco».
La sinergia sport e turismo, dunque, ha confermato quanto la professionalità di entrambi i settori sia trainante per la promozione e la valorizzazione delle destinazioni. Il lavoro della Federazione italiana tennis da tavolo e de I Viaggi del Perigeo ha contribuito a mettere in risalto l’eccellenza italiana nell’organizzazione degli eventi.
Messina ci ha tenuto a ringraziare le istituzioni che «hanno supportato il mondiale, ma uno speciale ringraziamento va a tutto lo staff del Gruppo Perigeo, che si è dedicato senza risparmio al buon esito dell’evento, così come a tutti i dirigenti della Federazione italiana e quella internazionale, che ci hanno scelto come partner, assecondando le nostre esigenze».