La montagna si conferma strategica per la crescita di Garibaldi Hotels. La stagione invernale si è conclusa con un +25% rispetto allo stesso periodo del 2023 e mantiene un trend positivo anche per le prenotazioni estive, al momento superiori anche al prodotto mare.
«Il Trentino continua a darci grandi soddisfazioni – commenta Fabrizio Prete, direttore generale di Garibaldi Hotels – le abbondanti nevicate della seconda metà di febbraio e l’allungamento della stagione sino a fine marzo hanno permesso ai turisti di sciare in tranquillità e godere delle bellezze della Val di Fassa. Quest’anno abbiamo riscontrato un forte interesse da parte degli stranieri».
La politica commerciale del Gruppo, già dallo scorso anno, è improntata sui mercati internazionali: sviluppati accordi con operatori su mercati dell’Est Europa, ma un forte interesse è arrivato anche dal mercato anglosassone.
Oltre al fatturato, positivo anche l’Adr, con una crescita del 5%, mentre le vendite sono ripartite tra gruppi (+20%), dirette (+ 25%), To e adv (+ 60%).
In ogni caso la montagna conquista un posto in primo piano anche per la prossima stagione estiva: «Al momento – spiega Prete – le prenotazioni che abbiamo per le tre strutture in Trentino superano Puglia e Sardegna, che seguono a ruota».
Sul fronte mare le prenotazioni di Garibaldi Hotels sono partite leggermente prima rispetto allo scorso anno: «Sul pari data siamo a +32%, con un 28% in crescita su room night. Dati che arrivano soprattutto da Puglia e Sardegna mentre deve ancora decollare la Sicilia».
Per quanto riguarda le novità di prodotto, dopo la nuova struttura in Sardegna, l’Hotel Diana a Santa Teresa di Gallura, il 2024 vedrà il raddoppio di Garibaldi Hotels anche su Roma con un nuovo city hotel.