Montagna, Bormio apre le piste il 1° dicembre. Aspettando le Olimpiadi
Bormio ha già preso la rincorsa verso le Olimpiadi invernali del 2026, ma si tuffa nella stagione ormai alle porte. Sono già molte le novità in vista dell’apertura del primo dicembre: dai nuovi campi scuola di Bormio 2000 allo snowpark The Jungle passando per la Vasca Stelvio di Bormio Terme.
Il comprensorio di Bormio offre più di 180 chilometri di piste di sci alpino, nordico e snowboard, immersi nel Parco Nazionale dello Stelvio. Si va dagli incantevoli paesaggi di Santa Caterina Valfurva, al divertimento adatto a tutta la famiglia delle piste facili e soleggiate di Cima Piazzi-San Colombano. Bormio ospita anche il più grande dislivello sciabile d’Italia, l’emozionante vertical drop, che da quota 3000 scende al paese per ben 1800 metri.
Confermata la formula del prezzo dinamico per l’acquisto online dello skipass, dopo il successo dello scorso anno. La promozione prevede sconti fino al 25% rispetto al prezzo di biglietteria e consente di acquistare ingressi di 4 ore, giornaliero e pluri-giornaliero, a prezzi che variano in base all’anticipo con cui si prenotano i pass.
Inoltre, i bambini inferiori ai 7 anni sciano gratis in tutto il comprensorio, con l’acquisto, da parte del genitore, di uno skipass della medesima durata.
Torna anche la promozione Ski & Relax per immergersi nel benessere dopo una giornata sulle piste. Acquistando uno skipass da 4 a 7 giorni, si riceve un’entrata gratuita di 2 ore e mezzo presso lo stabilimento di Bormio Terme, con la nuova Vasca Stelvio: la piscina è stata battezzata così in onore del famoso Passo e della leggendaria pista che, nel 2026, ospiterà le Olimpiadi invernali di Milano-Cortina.
Completamente rinnovati i campi scuola di Bormio 2000, perfetti per i principianti di tutte le età, a pochi passi dall’arrivo della cabinovia, a 2000 metri di quota. Per gli sciatori e snowboarder a caccia di emozioni forti c’è, poi, The Jungle: lo snowpark di Bormio Ski, con due linee dedicate: la beginner per i principianti e la intermediate, per i più esperti.
