A Bibione il prossimo 28 e 29 settembre ci sarà l’assemblea nazionale Anef, l’associazione nazionale esercenti funiviari.
L’appuntamento dei rappresentanti delle imprese funiviarie sarà l’occasione per fare il punto della situazione del settore, ma anche per discutere dei temi di stringente attualità come la sostenibilità e le sfide imposte dal cambiamento climatico. Interverranno al convegno Ada Rosa Balzan, responsabile sostenibilità di Federturismo Confindustria e presidente di Arb Spba, e Massimiliano Fazzini, climatologo di Sigea, società italiana di geologia ambientale e Unicam, Università di Camerino.
Il settore, dopo aver affrontato la pandemia e le relative restrizioni, si è trovato a dover ripartire nel momento dell’esplosione dei costi energetici e dei materiali, causati dall’instabilità internazionale. Ma, malgrado le difficoltà, lo sguardo è rivolto al futuro. Migliorare la sostenibilità delle imprese funiviarie con grande attenzione all’impatto dei cambiamenti climatici, questo il focus attorno a cui si svilupperà l’annuale assemblea dove si discuterà su come adattare la programmazione affrontando i problemi relativi al cambiamento climatico per garantire la sciabilità per tutta la durata della stagione.
Infatti, nonostante il lan (il limite altimetrico dei 100 giorni con sciabilità garantita) non sia cresciuto significativamente negli ultimi anni, l’intermittenza delle precipitazioni, il frequente ritardo delle grandi nevicate di inizio stagione e l’ultimo periodo con temperature ben al di sopra anche degli scenari peggiori, impongono al settore capacità di adattamento e investimenti diversificati.