Msc Crociere, Massa: «Early booking al 65%, rotta sull’inverno»
Italia al centro delle strategie di Msc Crociere, che ha già lo sguardo rivolto all’inverno e all’estate 2025. Dopo il consuntivo sul «2023 anno record per Msc e per l’industria delle crociere, con un numero di italiani superiore al milione, quando il record precedente pre covid era 930mila», il vice president Southern Europe Divisione crociere del Gruppo Msc Leonardo Massa parla, durante la Bmt di Napoli, di un «2024 di nuovi primati, con l’advanced booking che ci porta al 65% delle prenotazioni già effettuate per la stagione estiva».
La compagnia registrerà quest’anno un nuovo picco di movimentazione dei passeggeri, che saliranno a 4,5 milioni rispetto ai 4 milioni del 2023 (+5%), effettuando 1.075 scali e operando con 16 navi, sul totale di 22 della flotta, nei 14 porti toccati lungo le coste italiane.
Per l’estate 2024, Bari debutta come homeport di Msc Crociere; e il capoluogo pugliese lo sarà anche in inverno. «Avremo una presenza crescente nel Mediterraneo sia nella stagione estiva che invernale – dice Massa – Durante la winter, per la prima volta avremo quattro navi posizionate nel Mediterraneo, aumentiamo la capacità. Tre navigheranno nel West Med, una da Bari verso Grecia e Turchia con sosta lunga a Istanbul. Altra novità saranno le crociere di Msc Opera in partenza dalle Canarie, con voli dall’Italia per raggiungere l’arcipelago spagnolo. E ancora, confermiamo gli itinerari consueti della nostra programmazione invernale con il Nord Europa, i Caraibi da Miami e Port Canaveral, il Sudamerica, il Sudafrica, gli Emirati Arabi con il debutto di Msc Euribia nella regione, il Giappone con le crociere di Msc Bellissima».
Se il 2024 si candida a nuovo anno record con 34 milioni di ospiti delle navi nel mondo, rispetto ai circa 32 milioni del 2023, «stimiamo una crescita ulteriore nel 2025 per l’intero settore, considerando che nei prossimi tre anni sono previste 44 navi in costruzione a livello globale», aggiunge il vice president.
TARIFFE E OPEN BOOKING
La crociera si consolida sempre più come scelta di vacanza, l’età media dei viaggiatori si abbassa e aumentano i target coinvolti, con un pubblico che cambia a seconda del “contenitore”, del “contenuto”, della durata degli itinerari proposti.
«Questo si traduce anche in una crescita del valore medio delle pratiche, che va a migliorare anche la marginalità delle agenzie – spiega Massa – Il mercato ci ha dato la possibilità di crescere in termini di prezzi, che sono aumentati mediamente del 15%, una percentuale minore rispetto all’effettivo aumento dei costi che riassorbiamo noi. Resta una vacanza con un value for money senza paragoni, ma il leggero aumento delle tariffe ci serve a rimanere competitivi».
L’incremento della flotta e dell’accessibilità con il maggior numero di homeport e porti d’imbarco e l’aumento dei voli charter per le destinazioni più lontane, «generano tantissime nuove opportunità di vendita – dice il direttore commerciale Luca Valentini – Infatti stiamo aumentando l’accessibilità dell’Msc Book per gli agenti di viaggi e spingendo le vendite anche a bordo delle navi con il nostro open booking, operazione a commissione piena per gli adv».
L’OFFERTA LUXURY
Il forte advanced booking per l’estate e già ben avviato per l’inverno riguarda anche il prodotto Yacht Club di Msc Crociere. «È un trend che si consolida; 14 delle nostre 22 navi hanno lo Yacht Club, che ormai è presente in tutto il mondo e offre una proposta completa. Oggi i clienti preferiscono spendere un po’ di più per avere la qualità di un prodotto esclusivo. Dopo Pasqua ci presenteremo anche sulla parte adriatica con fam trip e focus sulla “nave nella nave”», annuncia il direttore vendite Fabio Candiani.
E, se si parla di lusso, l’attenzione va all’atteso arrivo di Explora I nel Mediterraneo da giugno. La nave del nuovo brand del Gruppo Explora Journeys, ad agosto, sarà affiancata nella regione dal debutto della seconda unità, Explora II.
«Si tratta di un prodotto di altissimo livello da veicolare in agenzia. I primi riscontri su Explora sono positivi; tutti i prodotti nuovi hanno bisogno di essere “assaggiati” dai clienti, ma sull’estate 2024 sono ottimista», conclude Massa.
Giornalista professionista, redattore. Specialista nel settore viaggi ed economia del turismo e delle crociere dopo varie esperienze in redazioni nazionali tv, della carta stampata, del web e nelle relazioni istituzionali
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