Msc Crociere premiata per la sostenibilità ai Marine Environment Protection Awards 2020
Il piano di sostenibilità di Msc Crociere è stato premiato ai Marine Environment Protection Awards 2020, evento organizzato dalla North American Marine Environment Protection Association (Namepa), che sceglie aziende, associazioni, agenzie governative, istituzioni accademiche e individui che si sono distinti nell’impegno per la salvaguardia degli oceani.
Il riconoscimento elogia il lavoro nel campo della protezione ambientale, che nel 2019 ha permesso di raggiungere tre obiettivi del programma sulla sostenibilità: l’inizio della costruzione di Msc World Europa, prima di nove navi a gnl di ultima generazione che entreranno a far parte della flotta nel prossimo decennio; la conclusione dei lavori di bonifica di Ocean Cay Msc Marine Reserve alle Bahamas; i passi intrapresi per eliminare i materiali in plastica monouso.
«Siamo onorati di ricevere il Marine Environment Protection Awards 2020, un riconoscimento dei nostri sforzi per arrivare a un futuro a impatto zero – ha dichiarato Pierfrancesco Vago, executive chairman di Msc Crociere – Come azienda siamo impegnati nel proteggere l’ambiente, le comunità costiere che raggiungiamo e i nostri dipendenti. La nostra visione a lungo termine è diventare leader ambientali nel settore marittimo. Per questo motivo stiamo adottando misure per la riduzione dell’impatto ambientale della flotta investendo nello sviluppo accelerato di tecnologie e soluzioni ambientali di prossima generazione».
Parallelamente, Msc ha pubblicato il Rapporto di Sostenibilità 2019 che evidenzia l’obiettivo di diventare leader ambientale nel settore marittimo globale.
Il piano di sostenibilità è basato su quattro pilastri – pianeta, persone, luoghi e approvvigionamenti – che si traducono in: impegno per la riduzione dell’impatto ambientale della flotta; promozione della diversità e inclusione tra tutti i dipendenti; sostenibilità dell’impatto sulle comunità con cui collabora la compagnia; approvvigionamento responsabile dei prodotti e dei servizi acquistati e disponibili sulle navi.
Ogni nave di nuova costruzione viene dotata delle più recenti tecnologie e soluzioni disponibili per ridurre al minimo l’impatto ambientale. Questi sistemi vengono aggiornati durante tutto il ciclo di vita della nave e sostituiti con strumenti più aggiornati nel corso dei lavori di manutenzione in bacino.
In termini di emissioni, le navi di nuova costruzione impiegano sistemi di lavaggio dei gas di scarico e di riduzione catalitica. Le navi consegnate dal 2017 in poi sono anche dotate di sistemi di alimentazione dell’energia da terra per consentire alle navi di collegarsi alle reti elettriche locali mentre sono ormeggiate, riducendo l’impatto della nave in porto.
Per la gestione delle acque reflue, le navi sono dotate di sistemi di trattamento avanzati – che trasformano le acque di scarico in acqua con una qualità quasi paragonabile a quella di rubinetto – oltre a sistemi di trattamento dell’acqua di zavorra e a impianti di produzione di acqua dolce in grado di renderla potabile e di coprire il fabbisogno della nave.
Le unità della flotta incorporano alcune delle più recenti soluzioni di efficienza energetica per ridurre il consumo di carburante. Ciò include l’uso di illuminazione a led, sistemi intelligenti di riscaldamento, ventilazione e condizionamento dell’aria oltre a cicli di recupero del calore, per citarne solo alcuni. Msc Crociere ha fissato l’obiettivo di riduzione del consumo di carburante del 2,5% annuo, che punta a migliorare le prestazioni e a raggiungere una sostanziale riduzione delle emissioni nell’aria.
Nella prima metà del 2021 arriveranno Msc Virtuosa e Msc Seashore, entrambe dotate delle tecnologie e delle soluzioni ambientali sopra evidenziate. Nel 2022 debutterà Msc World Europa, la prima delle nove navi da crociera a gnl di ultima generazione che entreranno a far parte della flotta nel prossimo decennio. Sarà dotata anche di un nuovo sistema da 50 kilowatt che incorpora la tecnologia delle celle a combustibile a ossido solido per la conversione dell’energia chimica del gnl in elettricità e calore, con ulteriore riduzione delle emissioni di gas serra di circa il 30% rispetto ai motori a gnl tradizionali.
Msc Crociere, a luglio scorso, ha annunciato che avrebbe investito nel cantiere navale Palumbo di Malta, al fine di consentire la manutenzione delle navi alimentate a gnl nel Mediterraneo.
In termini di emissioni di gas serra, in linea con la visione dell’Organizzazione Marittima Internazionale (Imo) che punta alla decarbonizzazione del settore marittimo, l’obiettivo di Msc Crociere è ridurre l’intensità di carbonio della propria flotta del 40% entro il 2030 rispetto al 2008. Avendo già ottenuto un miglioramento del 28%, l’obiettivo è un incremento del 12% nei prossimi 10 anni.
Nel 2019 l’industria marittima globale ha riconosciuto l’impegno in materia di sostenibilità durante il “Greenest Shipowner of the Year” Neptune Award, con una cerimonia tenutasi al Global Sustainable Shipping and Ports Forum di Copenhagen. E nel 2020, Msc ha ricevuto anche il premio “Porthole Reader’s Choice Award for Most Eco-Friendly Cruise Line”.
«In Msc Crociere la priorità è costituita dall’attenzione verso il mare e gli oceani – ha concluso Vago – Siamo una multinazionale a conduzione familiare e diamo priorità al raggiungimento degli obiettivi a lungo termine rispetto ai risultati nel breve periodo. Nonostante le sfide che il settore deve attualmente affrontare, i nostri occhi rimangono fissi sulle sfide ambientali di lungo periodo».