Msc Crociere, super team per verificare i protocolli di sicurezza
Msc Crociere in questi mesi ha lavorato allo sviluppo di un nuovo protocollo operativo per la salute e la sicurezza da attuare alla ripresa delle attività. Dopo aver istituito una task force interfunzionale composta da esperti in house nei settori dei servizi medici, sanità pubblica e servizi igienico-sanitari, servizi alberghieri, Hvac (riscaldamento, ventilazione e condizionamento dell’aria), sistemi di ingegneria di bordo e tecnologia informatica e logistica, la compagnia si è avvalsa anche del supporto di un gruppo di esperti dell’Aspen Medical per implementare ulteriormente il suo protocollo per la salute e la sicurezza.
«Il lavoro della nostra task force sarà ulteriormente supportato dalla formazione e dall’impegno del “Blue Ribbon Covid Expert Group”, un super team di esperti per la verifica dei protocolli di sicurezza, la pianificazione delle attività e una consulenza specializzata per aumentare le conoscenze sul tema – ha dichiarato Pierfrancesco Vago, executive chairman di Msc Cruises – Si tratta di massimi esperti nei settori della medicina, della sanità pubblica e delle discipline scientifiche correlate che formeranno un team altamente qualificato e riconosciuto a livello internazionale per informare e rivedere le nostre iniziative in relazione al Covid-19, contribuendo a garantire che le azioni intraprese siano appropriate, efficaci e in linea con le migliori pratiche scientifiche e sanitarie disponibili. Il gruppo avrà il compito di riesaminare le policy, le innovazioni tecniche o le misure operative. Le attività continueranno ben oltre la ripresa delle nostre operazioni, assicurando che le competenze e le pratiche acquisite siano sempre a disposizione anche a seguito dell’evolversi della situazione e dei dati».
Il team di esperti è stato formato personalmente dall’executive chairman della compagnia e comprende: il professor Christakis Hadjichristodoulou, docente di igiene ed epidemiologia presso la facoltà di Medicina, facoltà di Scienze della salute (nonché vice presidente), dell’università della Tessaglia, Grecia; il professor Stephan J. Harbarth, epidemiologo e specialista in malattie infettive a capo del programma di gestione antimicrobica degli ospedali universitari di Ginevra (Hug) e della facoltà di medicina; il dottor Ian Norton, specialista in medicina d’emergenza con qualifiche post laurea in Chirurgia, Salute internazionale e Medicina tropicale, attualmente amministratore delegato di Respond Global, già capo del programma di iniziative per le squadre mediche d’emergenza dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) dal 2014 a gennaio 2020 .
«Sin dai primi giorni in cui abbiamo sviluppato il nostro nuovo protocollo operativo per la salute e la sicurezza, ci siamo confrontati con le istituzioni pubbliche locali, regionali e nazionali e con le autorità sanitarie in Europa, Stati Uniti, Brasile e Cina, sia direttamente sia attraverso l’associazione Clia – ha commentato Bud Darr, executive vice president per la politica marittima e gli affari governativi del gruppo Msc – Contatti costanti sono stati mantenuti con le autorità a livello dell’Ue responsabili della salute pubblica, in relazione alle attività delle navi da crociera. Ciò ha portato all’emissione, tra l’altro, delle linee guida provvisorie dell’Eu Healthy Gateways che le autorità sanitarie nazionali di tutto il continente stanno attualmente rivedendo».
La fase successiva è il lavoro intrapreso dalla compagnia con le autorità – tra cui i responsabili della sanità, dei trasporti e del settore marittimo – nei Paesi che si affacciano sul Mediterraneo, mentre è in corso l’analisi delle più recenti linee guida a livello Ue e internazionali nel tentativo di incorporarle nelle normative locali vigenti. «Grazie al miglioramento della situazione sanitaria a terra e al ritorno dei viaggi da parte dei cittadini, attualmente prevediamo una potenziale ripresa delle operazioni di crociera a seguito della riapertura ormai quasi completata di altre attività di viaggio e di svago», ha aggiunto Darr.
Il nuovo protocollo operativo di Msc Crociere è stato progettato per soddisfare e superare le linee guida fornite dai principali enti normativi e tecnici internazionali e regionali tra cui l’Organizzazione mondiale della sanità, l’Eu Healthy Gateways Joint Action e l’Agenzia europea per la sicurezza marittima (Emsa), nonché le normative stabilite da molti governi nei paesi in cui operano le navi della compagnia. «Abbiamo anche incaricato una società di classificazione marittima specializzata di fornire una verifica da parte di terzi per valutare se i nostri protocolli e le procedure soddisfino le linee guida stabilite a livello Ue, ha concluso Darr.
Con il nuovo protocollo, Msc Crociere si è impegnata a garantire la sicurezza di tutti i passeggeri in ogni momento del viaggio, dalla prenotazione all’imbarco, inclusa l’esperienza a bordo e fino al ritorno a casa.
La compagnia ha iniziato a prevedere misure sempre più rigorose dall’inizio della crisi – a fine gennaio – implementando rigorosi protocolli, che ha costantemente migliorato, lavorando al contempo per consentire a tutti i membri dello staff di rientrare a casa.